Nvidia si prepara a dire addio alle schede video DirectX 10

GeForce 8, GeForce 9, ma anche GeForce 100, 200, 300 e un modello della serie 400 presto non riceveranno più un supporto driver continuativo con miglioramenti prestazionali e ottimizzazioni per i videogiochi.

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a cura di Manolo De Agostini

Nvidia si prepara a dire addio alle schede video DirectX 10. L'azienda di Santa Clara ha pubblicato un documento a questo indirizzo in cui spiega che a breve non supporterà più le vecchie schede GeForce 8, GeForce 9, GeForce 100/200/300/400 oltre a una lunga lista di GPU mobile e soluzioni professionali Quadro e Tesla. In pratica Nvidia si concentrerà solo sulle schede video basate su architettura Fermi, Kepler e Maxwell.

Nvidia spiega cosa significa tutto questo. "I driver Release 340 continueranno a supportare questi prodotti fino al primo aprile 2016 e il supporto continuerà a risolvere problemi che dovssero emergere. I miglioramenti futuri dei driver e le ottimizzazioni che arriveranno dopo la Release 340 non supporteranno questi prodotti".

GeForce 8800 Ultra

In parole povere se ci saranno dei bug da risolvere, Nvidia interverrà per i prossimi due anni, ma non aspettatevi più ottimizzazioni prestazionali o supporto a nuovi videogiochi. Qualcuno di voi avrà ancora nel cassetto - o in un PC - una vecchia GeForce 8800, che con otto anni sulle spalle ha vissuto una vita in cui sicuramente ne ha viste molte (di texture). Fatele fare un benchmark e magari ditele addio, se la usavate con qualche gioco.

AMD ha formalmente pensionato le proprie soluzioni DirectX 10 nel 2012, mentre Intel continua a supportare i propri chip integrati, anche se è bene ricordare che l'azienda è passata alle DirectX 11 molto tardi, solo con le GPU presenti nei processori Ivy Bridge del 2012. E poi Intel, diciamolo, non ha mai supportato il gaming convintamente, salvo qualche rara eccezione.

Ci pare più che giusto che la casa di Santa Clara volti pagina, concentrandosi sui prodotti più recenti. D'altronde la speranza di tutti è che con l'arrivo di console next-gen compatibili con le DirectX 11 - e probabilmente DirectX 12 - il mondo del gaming sia pronto per un balzo in avanti nella qualità che ancora in molti giochi - anche acclamati - non si è visto.