Office, cloud & service

Storia di Microsoft Office, la popolare suite di programma per l'ufficio che comprende software famosi come Word, Excel e Powerpoint.

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a cura di Tom's Hardware

Office, cloud & service

Nel 2011, parallelamente alle versioni desktop "classiche" di Office, Microsoft comincia a ragionare in chiave Cloud e a giungo presenta la propria soluzione in ambito applicativo: Microsoft Office 365.

Si tratta di un'edizione speciale pensata per la fruizione online della storica suite di Redmond, basata sulla versione Office 2010 ed inizialmente indirizzata esclusivamente ai contesti aziendali ed accademici che sposa la filosofia SaaS (software as a services), permettendo utilizzare tutte le caratteristiche tipiche di Office, combinandole con avanzati strumenti collaborativi, direttamente via internet tramite il proprio web Browser. Come tutti i servizi "as-a-service", anche Office 365 viene fornito attraverso una formula "a consumo", piuttosto che attraverso l'acquisto dell'intera suite. L'offerta iniziale comprende Exchange Server (e-mail), SharePoint (internal social networking, collaboration, web site), Lync (comunicazione VoIP) e la suite Office Web App, e, nella sola edizione Enterprise, Office Pro Plus oltre ad una serie di features pensate per la connessione ai più noti social network.

Excel Wep App (2010)
Excel Wep App (2010)

L'attenzione è inizialmente tutta rivolta alla versione web delle applicazioni tradizionali di Office che, rispetto ad altre esperienze simili come Google Docs, mantengono quasi inalterate l'interfaccia Ribbon based. Ufficialmente, secondo Microsoft, le Web App possono essere utilizzate con tutti i browser in grado di eseguire Active Sync: IE, FireFox, Safari, Chorme e Opera, ma anche dagli smartphone più evoluti, come IPhone e Windows Phone.

Il 29 gennaio 2013, dopo Windows 8 e l'introduzione della nuova Modern UI (alias Metro), la casa di Redmond presenta Microsoft Office 2013 (Office 15). La nuova release apporta profondi cambiamenti nel modo di lavorare, tanto che lo stesso Steve Ballmer (CEO al lancio) la definisce: "l'edizione più ambiziosa di sempre"

Si crea, in sostanza, una suite Cloud-oriented, pensata per sfruttare al meglio la potenzialità di Office e l'interazione con i Servizi Web, tanto che già dal primo avvio viene chiesto di associare il prodotto al proprio account SkyDrive, il sistema Cloud di Storage di Redmond. Grazie a tale integrazione (in abbinamento con SharePoint) viene assicurato il salvataggio automatico online di tutte le modifiche e la condivisione dell'ultima versione del file con gli utenti autorizzati.

L'interfaccia della suite non è interessata da grandi cambiamenti, ma traghetta la UI della versione 2010 verso la nuova interfaccia Metro, rendendo tutti gli applicativi Touch-Ready.

Office 2013 è, inoltre, social-oriented, grazie alla possibilità di connessione diretta con social come Youtube, LinkedIn, Facebook o Flickr. Un esempio concreto: lavorando in Word sarà praticamente immediato inserire e visualizzare i video disponibili online prendendoli direttamente da Bing Video e YouTube.

Tra le varie applicazioni della suite, Outlook 2013 è quella che diventa "più social", mentre le altre sono interessate da raffinamenti ed ottimizzazioni, con Word 2013 che è ora in grado di lavorare direttamente con i PDF.

Outlook 2013 per Windows
Outlook 2013 per Windows

Con Office 2013 arriva anche l'edizione RT, pensata come compendio a Windows RT.

A differenza della versione desktop, Office 2013 RT viene eseguita in modalità touch, cosa che ha comportato la necessità di rivedere leggermente le Ribbon Bar in modo da distanziare maggiormente le voci presenti nei menu. Chiaramente la versione RT è particolarmente ottimizzata per sfruttare al meglio le limitate risorse hardware a disposizione. Con Surface, insieme ad RT è preinstallata l'edizione Office Home & Student 2013 RT in grado, come le edizioni per Windows 8, di sfruttare SkyDrive e le altre features di integrazione.

Contemporaneamente all'annuncio di Office 2013, arriva la svolta Cloud per gli utenti finali: Office 365 Home Premium e Office 365 University. La nuova proposta Cloud include tutti gli applicativi del pacchetto Office ed offre la possibilità di essere utilizzata su un massimo di cinque dispositivi (PC Windows 7/8, Mac, Tablet) con un abbonamento annuale di 99 € (79 per la University). Ballmer definisce la nuova suite cloud-based come:

"Il lancio di oggi di Office 365 Home Premium segna un ulteriore significativo traguardo nella trasformazione di Microsoft in un'azienda di dispositivi e servizi. È molto più di un'altra versione di Office. È Office reinventato come servizio cloud consumer con tutte le complete applicazioni di Office che le persone conoscono e amano, insieme a nuovi importanti benefici a livello cloud e social".

La famiglia si arricchisce, a metà del 2013, delle edizioni per iOS e Android, rese gratuite a fine 2014 nelle versioni base, senza quindi disporre di servizi premium come quelli dedicati al cloud.

E proprio il cloud diventa ancora più radicato con l'arrivo di Office 2016 per Windows nel 2015 che si rinnova per abbracciare il nuovo Windows 10 e la sua natura cross-device.

Outlook 2016
Outlook 2016

Tra le principali novità si evidenzia la funzionalità di "co-authoring" (disponibile inizialmente solo per Word) che consente di collaborare alla stesura contemporanea degli stessi documenti da parte di più utenti, anche attraverso la versione online. Excel, d'altro canto, si arricchisce di nuovi strumenti di analisi e della definitiva integrazione con Power Query, cosa che migliora le attività di business intelligence.

Interessanti le nuove funzionalità per preservare la perdita di dati disponibili per Word, Excel e PowerPoint e l'autenticazione a più fattori in Outlook. Le funzionalità di ricerca diventano "intelligenti": Tell Me mostra informazioni e comandi all'interno della barra multifunzione, mentre Insights trova informazioni contestuali sul web sfruttando Bing.

Come detto, con questa nuova edizione, l'integrazione coi servizi cloud diventa ancora più profonda, con OneDrive che diventa la destinazione predefinita dei propri documenti, ma anche in modi decisamente innovativi: Outlook infatti dispone di una funzionalità denominata Clutter che usa le funzionalità machine learning di Azure per esaminare le email e spostare i messaggi a bassa priorità in una cartella separata.

Excel 2016
Excel 2016

Office 2016 è anche il nome della nuova versione per Mac, versione che arriva ben 5 anni dopo l'ultimo release. Finalmente anche su Mac è disponibile OneNote, mentre Word si presenta con una serie di migliorie finalizzate soprattutto a migliorarne le performance, oltre a una migliore gestione dei commenti e funzionalità di esclusione dei termini dal dizionario integrato.

OneNote 2016 per Mac
OneNote 2016 per Mac

Outlook migliora la gestione degli account Exchange, risolve alcuni bug e integrata una nuova funzione denominata Propose New Time con cui proporre una nuova schedulazione per un meeting.  Excel vanta ora l'integrazione con VoiceOver e, soprattutto, nuove funzionalità di analisi dei dati.

Excel 2016 per Mac
Excel 2016 per Mac