PCMark 05
PCMark05 include i seguenti test:
- Sistema:: hard disk drive Windows XP startup, 3D graphics e fisica, trasparenza finestre 2D, 3D pixel shader, Web page rendering, file decryption, 2D graphics memory (64 lines), utilizzo generale hard disk, codifica video e compressione audio [multithreaded]; editing testo e decompressione immagini [multithreaded]; file encryption, virus scan, latenza memoria e compressione file [multithreaded].
- CPU: compressione file, decompressione file, file encryption, file decryption, decompressione decompression, codifica audio, compressione file e criptazione [multithreaded]; decompressione file, file decryption, decompressione audio, decompressione immagini [multithreaded]
- Memoria: lettura memoria, scrittura memoria, copia memoria, latenza memoria (tutti con 16 MB, 8 MB, 192 kB e 4 kB)
- Grafica:: 2D transparent windows, 2D graphics memory (64 lines), 2D graphics memory (128 lines), 2D video playback, 3D fill rate, 3D polygon throughput, 3D pixel shader, 3D vertex shader
- Hard Disk Drive: XP startup, caricamento applicazioni, utilizzo generale, scrittura file.
PCMark riporta un punteggio per ognuno dei test sopra elencati. I punteggi sono calcolati come la media dei risultati ottenuti per ognuno dei test. Ogni valore è poi scalato utilizzando un moltiplicatore basato sui risultati ottenuti con il sistema di riferimento. Il punteggio di ogni test sarà solitamente compreso tra 1200 e 5500, valori a cui corrisponderanno un sistema entry level (punteggio basso) e uno high end (punteggio alto). Ovviamente, il punteggio potrà anche essere superiore a 5500, battendo così il sistema di riferimento più potente preso in considerazione.
Qui i valori raggiunti in PCMark05 dai due notebook, inclusi i tre processori Pentium M usati nel modello W5A:
I nostri risultati in PCMark05 sono abbastanza interessanti. La nuova piattaforma basata sul chipset 945GM - a causa del core grafico più veloce e delle sue memorie - vince anche con clock della CPU simili.
I nostri test con tre differenti processori Pentium M con frequenza diversa nel notebook W5A Centrino-915GM mostrano chiaramente che persino con la vecchia piattaforma single core le prestazioni grafiche scalano direttamente con la frequenza di clock della CPU. Questo fenomeno può essere spiegato considerando che i vertex shader non sono amministrati dal core grafico, ma sono emulati dalla CPU, dipendendo dalla sua potenza e dalla sua velocità.
Ciononostante tutte queste osservazioni e questi risultati confermano inoltre un sostanziale vantaggio del 30% per le nuove piattaforme notebook, cosa direttamente attribuibile al chipset 945GM. Con altri sistemi identici e con la stessa frequenza di clock, questo è l'unico fattore che spiega le maggiori prestazioni della nuova piattaforma rispetto al chipset 915GM.