Nel corso del 2025, il mercato dei monitor ha vissuto un profondo momento di trasformazione, spinto da nuovi modelli di lavoro, evoluzione tecnologica e crescente attenzione alla sostenibilità.
In questo scenario, Philips Monitors ha consolidato la propria posizione come punto di riferimento nel settore, combinando prestazioni, ergonomia e responsabilità ambientale.
Abbiamo incontrato Luca Lenti, Sales Manager di Philips Monitors, in occasione di un confronto sulle tendenze che stanno ridisegnando il panorama dei display professionali e consumer. Dalla crescita del segmento B2B alle innovazioni legate al design e all’eco-efficienza, ecco come il marchio interpreta la nuova era dello schermo intelligente.
In Italia, Philips Monitors detiene oggi una quota di mercato vicina al 25%, con un posizionamento forte nel mondo corporate e nelle PMI, che rappresentano oltre il 99% del tessuto imprenditoriale nazionale.
Sul fronte tecnologico, la tendenza dominante è quella verso display più grandi e multifunzionali, con diagonali da 27 pollici in su e dotati di docking station integrata tramite connessione USB-C che consentono ricarica, connessione di rete, trasferimento dati e video con un solo cavo.
Allo stesso tempo, cresce la domanda di soluzioni a basso impatto ambientale TCO Certified ed Energy Star, a conferma che la sostenibilità è ormai un criterio tecnico di valutazione anche nelle gare pubbliche.
Queste dinamiche hanno guidato la nostra strategia nel 2025, orientandosi verso prodotti versatili, performanti e responsabili verso l’ambiente, pensati per rispondere a un’utenza sempre più esigente e consapevole.
Per questo Philips ha sviluppato monitor hub-centrici con TB4/USB-C, KVM smart e MultiView, unendo estetica pulita ed ergonomia (SmartErgoBase, LowBlue, Flicker-Free), abbracciando il concetto di flessibilità totale, dove prestazioni, estetica e comfort convivono.
Il Philips Brilliance 27E3U7903 ne è un esempio concreto: un monitor 5K Thunderbolt che integra funzioni docking complete, un performante pannello IPS HDR 600 HDR400 con copertura Adobe RGB 99.5% e tecnologia Calman Ready, una struttura ergonomica con materiali di alta qualità e riciclati. È pensato per ambienti professionali e creativi, ma offre un’esperienza visiva perfetta anche per l’intrattenimento.
Allo stesso modo, la linea Philips Evnia amplia la nostra offerta verso un pubblico che vive la tecnologia in modo trasversale: modelli come il Philips Evnia 27M2N3800A, con frequenza di aggiornamento fino a 320 Hz e tecnologia Dual Mode, si adattano con naturalezza tanto a chi lavora con contenuti visuali quanto ai gamer competitivi.
A livello di design, continuiamo a puntare su forme pulite e materiali sostenibili, mentre tecnologie come LowBlue, Flicker-Free e SmartErgoBase garantiscono comfort e benessere visivo anche in sessioni di lavoro prolungate.
Inoltre, sempre più modelli ottengono certificazioni ambientali di ultima generazione, come TCO Certified, generation 10 ed Energy Star, che garantiscono efficienza e durata nel tempo. La sostenibilità, però, è anche un fattore competitivo: nel mercato B2B, soprattutto nelle gare pubbliche, il punteggio tecnico legato all’efficienza energetica è diventato decisivo. Questo ci ha spinto a continuare a innovare in modo responsabile, senza mai sacrificare qualità e prestazioni.
Philips Monitors continua a interpretare il display come uno strumento al servizio delle persone, capace di adattarsi ai nuovi linguaggi del lavoro e dell’intrattenimento senza rinunciare alla qualità.
Un percorso che nel 2026 prosegue all’insegna di un equilibrio sempre più forte tra innovazione, design e responsabilità ambientale — le tre colonne portanti di un brand che continua a guardare avanti.