Acer ha annunciato i nuovi monitor della serie Predator. A poche settimane dalle novità di Asus, anche l'azienda taiwanese rivela le sue novità dedicate ai gamer per il 2017. E lo fa con due prodotti di fascia altissima: Predator X27 e Z271VU.
Acer Predator X27
Il primo monitor è un vero e proprio top di gamma, a partire dal pannello. Monta infatti un display con tecnologia IPS, dalla risoluzione di 3840x2160 pixel. Il formato 16:9 e la risoluzione Ultra HD spalmati su 27 pollici assicurano un PPI (Pixel Per Inch) molto alto e una grande definizione delle immagini.

I videogiocatori saranno contenti per il refresh rate di 144 Hz che assicura azioni fluide e prive di tearing o stuttering. Inoltre il pannello ha soli 4 millisecondi di tempo di risposta, il minimo per i display con questa tecnologia. Non mancano le tecnologie più ricercate negli odierni monitor da gaming: Nvidia G-Sync e la tecnologia Ultra Low Motion Blur. Il range del primo è compreso tra 30 e 144 Hz, mentre la seconda può essere attivata solo disattivando il G-Sync e con un refresh rate massimo di 120 Hz.

Chi con il monitor non deve solo giocare gradirà la retroilluminazione Quantum Dot e la tecnologia Acer HDR Ultra con 384 aree dello schermo regolabili singolarmente per ottenere la miglior accuratezza dei colori possibile. Per implementare al meglio questo tipo di retroilluminazione il pannello ha una luminosità massima di 1000 cd/m2, che come accade per gli altri monitor Quantum Dot non è un valore costante, ma viene sfruttato solo in particolari situazioni, nelle quali in un'immagine vengono alternate zone molto scure a fonti di luce molto potenti, come il sole o un'esplosione.
Grazie a una tale differenza tra la luminosità massima e quella minima, il contrasto raggiunge la soglia di 100.000.000:1 attraverso l'Adaptive Contrast Manager, mentre il contrasto statico potrebbe arrivare a eguagliare i valori di un odierno pannello VA.
Gli amanti degli ottimi colori o i professionisti hanno bisogno di un gamut molto ampio e per questo il Predator X27 copre il 99% dello spazio di colore Adobe RGB, il 100% di quello sRGB e il 96% del DCI-P3, che assieme a una profondità di colore 10 bit - capace di riprodurre oltre un miliardo di colori - assicura una riproduzione della gamma cromatica molto accurata.

Particolare la presenza della tecnologia di tracciamento oculare Tobii, già supportata in circa 100 videogiochi e complementare all'uso di mouse e tastiera. È presente anche il supporto allo standard VESA 100x100mm.
Il comparto delle uscite e degli ingressi, sia video che audio, è completo: vi sono una porta HDMI 2.0 e due DisplayPort 1.4. Non è stata menzionato alcun ingresso audio, ma viste le due casse da 7 watt, ben visibili sul bordo inferiore del monitor, è difficile che il monitor ne sia privo.
Acer Predator Z271VU
Dopo aver parlato di un monitor del genere, qualsiasi altro prodotto potrebbe venire eclissato, ma le sorprese non finiscono qui: Acer ha presentato anche un monitor curvo, lo Z271VU. Anch'esso fa parte della serie Predator, ma ha caratteristiche diverse dall'X27, a partire dallo schermo. La risoluzione infatti è di 2560x1440p pixel, spalmati su un pannello TN da 27 pollici.

Una soluzione più economica di un IPS, ma soprattutto più veloce, con un tempo di risposta GtG (Grey to Grey) stimato inferiore a 1 millisecondo. La reattività del monitor è garantita anche da un refresh rate di 165 Hz, unito alle tecnologie G-Sync e ULMB presenti anche nell'X27. Anche in questo caso il G-Sync ha un range che parte da 30 Hz per arrivare fino al valore del refresh rate massimo, 165 Hz. L'ULMB invece ha la solita limitazione dei 120 Hz e del calo di luminosità una volta attivato.
Anche in questo modello i colori non sono affatto trascurati: il pannello, con profondità di colore 8 bit, è capace di riprodurre 16,7 milioni di colori, coprendo il 130% dello standard sRGB e il 95% del campo di colore DCI-P3. La luminosità massima è minore rispetto al precedente modello, con 400cd/m2. Non mancano la retroilluminazione Quantum Dot e l'Acer HDR Ultra, oltre alle tecnologie utili a non affaticare la vista come Flicker-less, BluelightShield e ComfyView.

Anche lo Z271VU è dotato di tecnologia Tobii e dei fori per fissarlo al muro o montarlo a un braccio mobile (VESA 100x100mm). In questo modello troviamo una porta HDMI, una DisplayPort 1.2, un hub USB 3.0, con quattro porte downstream ed una upstream e infine un'uscita jack da 3.5mm, che assieme alle due casse da 7 watt poste alla base del pannello formano un comparto audio completo.
Questi due monitor promettono di appagare qualsiasi utente che vuole il meglio del meglio, sia nell'accuratezza cromatica che nella prestazioni in gioco.

Quando e a che prezzo gli interessati potranno mettere le mani su questi due prodotti è ancora un'incognita. Molto probabilmente li vedremo tra la fine del 2017 e l'inizio del 2018, contando anche come si sta muovendo attualmente il mercato, e sicuramente il costo non sarà irrisorio.