Prestazioni PC: l'importanza della scheda madre

Recensione – Scopriamo quanto la scheda madre influenza le prestazioni del PC.

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a cura di Patrick Schmid e Achim Roos

Fascia alta o bassa? Due Motherboard X58 a confronto

Ci sono dozzine di motherboard disponibili per le differenti interfacce dei processori, e l'industria tende a coprire tutte le fasce di prezzo e prestazioni, da quella più bassa a quella altissima. Troppe opzioni d'acquisto però possono anche creare confusione sul vero valore del prodotto. Ha senso spendere molti soldi per una scheda madre di fascia alta? Per scoprirlo abbiamo deciso di confrontare due schede madre, la MSI BigBang Xpower e la X58 Pro-E.

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La piattaforma LGA 1366, necessaria per i processori Core i7 quad ed esa-core, è un affare costoso. Le motherboard "entry-level" infatti partono da circa 150 euro. La maggior parte dei modelli non costa meno di 200 euro, ed è anche possibile spendere 400/500 euro se parliamo di modelli come la Gigabyte X58-UD7 o UD9, Asus P6T7 SuperComputer, EVGA X58 Classified o la BigBang Xpower di MSI.

Ha senso spendere centinaia di euro per la motherboard? Dopotutto allo stesso prezzo si può acquistare un computer completo. Gli appassionati che non hanno problemi di soldi optano per queste motherboard perché offrono larghi margini di overclock e sono dotate di molte funzionalità aggiuntive, a volte veramente utili.

Dal punto di vista delle prestazioni, non aspettatevi sostanziali differenze rispetto alle offerte meno costose, poiché il chipset X58 è sempre lo stesso. Il clock del processore e il numero dei core hanno l'influenza maggiore sulle prestazioni, seguiti dalla configurazione di memoria. Siccome il controller della memoria è ora parte della CPU, il ruolo della motherboard sulle prestazioni generali è ancora minore.

Mainstream: MSI X58 Pro-E

La X58 Pro-E è una scheda madre di fascia media, anche se forse è improprio usare questo termine quando si parla di chipset X58 e relativi prezzi. Questa scheda costa circa 180 euro, 30 in più rispetto ai prezzi più bassi del mercato. Però è una scheda completa e solida, che può soddisfare tutti, tranne chi vuole fare overclock o ha bisogno di caratteristiche particolari, presenti solo su schede di fascia alta.

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Caratteristiche tecniche

La X58 Pro-E si vantaggia delle molte funzionalità incluse nel chipset Intel, tra cui le sei porte SATA da 3 Gb/sec, due PCI 3.2 da 32 bit e una porta PCIe x1, due slot PCIx 2.0 x16 e uno slot PCIe x16 addizionale, collegato a quattro linee PCIe 1.1. Dodici porte USB 2.0, sei delle quali sul pannello dei connettori posteriore. Tre collegamenti addizionali, per due porte ciascuno, mettono a disposizione le altre sei porte USB. MSI ha poi aggiunto un controller di archiviazione secondario marchiato JMicron che aggiunge altre due porte SATA 3 Gb/sec (una eSATA) e un canale UltraATA/133. Il controller primario dei dischi è parte del Southbridge ICH10R, e offre compatibilità RAID 0, 1, 5 e 10 per tutte e sei le porte SATA.

I sei socket DDR3 possono ospitare ciascuno fino a 4 GB di RAM in configurazione triple-channel. L'overclock è supportato fino alla velocità di DDR3-1600 quando si usa il clock di base di 133 MHz. L'audio HD è supportato dal chipset X58 tramite il codec di classe mainstream Realtek ALC889. Il controller Realtek 8111C fornisce l'Ethernet Gigabit, mentre un altro controller JMicron aggiunge due porte IEEE 1394a (Firewire). Sulla scheda sono infine predisposti quattro connettori per l'alimentazione delle ventole, nonché un connettore per un modulo TPM opzionale.

Caratteristiche esclusive

La lista delle caratteristiche della Pro-E è già abbastanza completa. MSI ha però aggiunto alcune caratteristiche che non troverete altrove, come il design DrMOS per i regolatori di tensione. Questo include regolatori di tensione a cinque fasi, assieme a un dissipatore sovradimensionato per il Northbridge e il comparto alimentazione. Condensatori a stato solido e schermature sono d'obbligo in questa fascia di prezzo. MSI supporta l'aggiornamento software e BIOS in remoto o tramite porta USB.

Overclocking

La scheda è anche dotata di una lista completa di funzionalità per l'overclock, tra cui dei DIP Switch che permettono di agire direttamente sulle velocità del sistema. Abbiamo raggiunto una velocità massima in overclock di 4.13 GHz con il nostro processore Core i7-980X, a una tensione di 1.472 V. La BigBang non ha raggiunto velocità superiori in questa prova, a causa di limitazioni nel raffreddamento.

Consumi

Potreste pensare che la X58 Pro-E richieda meno energia della BigBang Xpower per via del design dei regolatori di tensione meno aggressivo. Non è però così. In idle la X58 Pro-E consuma 98 watt, mentre la BigBang consuma 85 Watt. I livelli di picco sono simili per entrambe le schede. In overclock, durante le fasi di idle la X58 Pro-E è rimasta bassa nei consumi, ma ha richiesto una tensione superiore per raggiungere i 4.13 GHz.

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