Prezzi dei PC con IA alle stelle: previsto un aumento del 15%

Gli AI PC del futuro avranno capacità incredibili, ma costeranno caro: un'analisi prevede un aumento dei prezzi del 15%.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Il gruppo Canalys ha rilasciato un report che mette in luce aspetti interessanti del futuro degli AI PC: secondo l'analisi diventeranno la norma, con previsioni che indicano un incremento del 60% nelle spedizioni entro il 2027. Questo balzo è dovuto principalmente alla crescente adozione dell'IA per scopi commerciali, con il 19% dei PC venduti nel 2024 già capaci di supportare tale tecnologia. L'impatto sarà percepito in vari settori, dal gaming al business, ai consumatori finali, stimolando i produttori di chip a integrare piste neurale nei loro prodotti.

Il rovescio della medaglia è però il prezzo che avranno questi computer portatili: si prevede una crescita tra il 10% e il 15%, dovuta principalmente alla necessità di rispettare requisiti hardware più elevati, soprattutto per quanto riguarda CPU e RAM, richiesti da Windows 11 24H2. 

Qualcomm, Intel e AMD sono in prima linea per dominare il mercato degli AI PC, con processori che grazie alla NPU (Neural Processing Unit) riusciranno ad eseguire modelli e carichi IA in locale, senza più bisogno di accedere al cloud, velocizzando e migliorando ulteriormente l'uso e la diffusione dell'intelligenza artificiale nella vita quotidiana delle persone, lavorativa e non. Anche Apple, che per il momento non ha annunciato novità in merito, si darà da fare in questo senso, con processori Apple Silicon capaci di supportare le IA.

Le implicazioni di questa transizione non riguardano solo il panorama tecnologico, ma si estendono anche a questioni di etica e privacy. Nonostante l'entusiasmo per il progresso dell'IA, è fondamentale affrontare con attenzione le sfide connesse all'utilizzo responsabile di questa tecnologia. L'uso non autorizzato di immagini protette da copyright, o la generazione di contenuti offensivi, sono problemi che vanno affrontanti immediatamente, prima che diventino incontrollabili, così da garantire la massima sicurezza agli utenti.

Da non trascurare nemmeno la questione dell'efficienza energetica dei dispositivi IA. Le stime indicano che entro il 2030, l'hardware dedicato all'IA potrebbe richiedere fino a un quarto dell'energia elettrica consumata negli Stati Uniti; è di fondamentale importanza trovare un equilibrio tra sostenibilità e progresso tecnologico.