Brian Krzanich, amministratore delegato di Intel, ha guadagnato 11,2 milioni di dollari nel 2014. Lo ha comunicato l'azienda statunitense, affermato che Krzanich ha ricevuto un milione di dollari come salario base, 3,2 milioni di in contanti sotto forma di incentivi e 6,9 milioni in azioni.
Si tratta di un incremento del compenso totale del 17% rispetto ai 9,6 milioni di dollari del 2013. D'altronde Intel, nonostante abbia dovuto rivedere le stime del primo trimestre, ha chiuso un 2014 record, con un fatturato complessivo di 55,9 miliardi di dollari e un utile netto di 11,7 miliardi.
Numeri rispettivamente in crescita del 6% (52,7 miliardi) e del 22% (9,6 miliardi) sull'anno precedente. Le azioni sono cresciute di circa il 19% in dodici mesi. Il gigante dei semiconduttori si trova comunque ancora in una posizione di rincorsa nel settore mobile, malgrado 4,2 miliardi di dollari investiti nel 2014 sotto forma di incentivi ai produttori di smartphone e tablet.
La situazione rispetto a diversi anni fa è nettamente migliorata, ma solo grazie a investimenti di questa portata, non certo all'ordine del giorno. Per quanto riguarda la figura di Krzanich, ci troviamo a una persona nettamente diversa dal suo predecessore, Paul Otellini.
 | Intel Core i5-4440 |
Il CEO è senz'altro più uomo da palcoscenico e ha subito dato dimostrazione di voler mettere rimedio agli errori del passato, creando subito una nuova divisione improntata sul modo dispositivi indossabili (wearable), puntando sul mondo dei maker con progetti come Edison e Galileo e soprattutto aprendo a collaborazioni con realtà cinesi come Rockchip e Spectrum, in modo da essere più competitivi sul fronte dei costi.
L'Intel di Krzanich è un'azienda in costante evoluzione, come vogliono i tempi, tanto che un segno di come il settore della tecnologia non sia più quello di 10 anni fa è dato anche dalla freschissima decisione dell'azienda di accorpare i segmenti PC Client Group e Mobile and Communications Group in una nuova entità chiamata Client Computing Group.
Il focus non sono più i PC in senso stretto, ma tutta la tecnologia nelle sue molteplici forme. Così tra gli obiettivi più importanti del 2015 che Krzanich si è dato c'è il miglioramento dei profitti nel settore mobile di 800 milioni di dollari. Non certo facile, ma se dovesse centrare l'obiettivo potrebbe raccogliere un lauto bonus, aumentando ulteriormente il suo compenso totale.