Conclusioni
Lo scorso anno, ATI ha costretto Nvidia ad abbassare i prezzi della GeForce GTX 280 e 260; quest'anno, Nvidia offre le nuove versioni a 55 nm a prezzi competitivi, che potrebbero non star bene agli azionisti, ma sicuramente fanno bene agli appassioanti. Con un prezzo di poco inferiore a 200 euro per la GTX 260 216 SP, Nvidia consolida la sua posizione sul mercato con un prodotto decisamente interessante.
ATI, nella stessa fascia di prezzo, offre la HD 4870 1GB, in grado di battere in qualche test la GTX 260. In pratica, per poco meno di 200 euro, siamo di fronte a due schede ugualmente valide, che conducono un serrato testa a testa nella maggior parte delle prove. Oggi ATI ha introdotto la GPU RV790, un miglioramento dell'RV770.
Questo chip, permette alla HD 4890 di segnare un vantaggio prestazionale di circa il 10% rispetto alla HD 4870 1GB. Tale vantaggio rimane a tutte le risoluzioni, sia con filtri abilitati che disabilitati. Tuttavia, valutando i vari benchmark, ci si ritrova in una situazione dove il guadagno equivale, in media, a 3-4 frame. Considerando il prezzo stimato di circa 250 euro, vale la pena spendere dai 50 ai 70 euro in più per un guadagno di tale misura? Chiaramente, a questo prezzo, la HD 4890 non è consigliabile.
Se il prezzo sarà ribassato a circa 200 euro, allora la nuova scheda AMD diventerà degna di considerazione, poiché al leggero guadagno prestazionale abbina il maggior potenziale di overclock. Altrimenti, la Radeon HD 4870 1GB e la GeForce GTX 260 216 SP rimangono le schede consigliabili per questa fascia di prezzo.