Recensione Asus Cerberus Mech, tastiera meccanica essenziale

Cerberus Mech è una tastiera meccanica per videogiocatori, essenziale ma completa. Piacerà a chi non vuole un prodotto troppo vistoso, ma mira alla sostanza.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Asus Cerberus Mech RGB

Tastiera meccanica con switch Kaihua e retroilluminazione RGB.

Asus Cerberus Mech RGB

CONTRO: il prezzo di 140 euro è superiore a quello che ci aspettavamo.

VERDETTO: Una tastiera dal design semplice ma efficace, ha tutto quello che serve a un videogiocatore senza andare oltre. Il prezzo di 140 euro (rilevato al momento della recensione) è tuttavia un po' alto, e la concorrenza in questa fascia è molto agguerrita.

Ultimamente stiamo recensendo molte periferiche Asus, l'azienda ha deciso di ritagliarsi una fetta di questo mercato, e sta sfornando continuamente nuovi prodotti, per tutte le tasche.

Cerberus fa parte di una linea di prodotti, che si posiziona nella fascia media del mercato. Abbiamo già recensito le Cuffie Cerberus V2. La tastiera, come dice il nome, è un modello meccanico, dotato di switch Kaihua, con un feedback che ricorda i Cherry Brown. Asus parla di una resistenza a 70 milioni di click, e una velocità di trasferimento dell'input (polling rate) di 1000 Hz, praticamente istantaneo.

Asus Cerberus 02

Il layout della tastiera è classico, ha il tastierino numerico, e una fila di tasti funzione superiore, che all'occorrenza gestisce anche gli input multimediali. Non manca una modalità gaming, che disabilita semplicemente il tasto windows per evitare di inviare il comando se premuto inavvertitamente durante una sessione di gioco, e una tecnologia anti-ghosting che registra tutti gli input nel caso di pressione simultanea di più tasti.

Asus Cerberus 08

La base è solida, e il peso è sufficiente per tenerla ben fissa sulla scrivania anche durante concitate sessioni di gioco. I tasti sono retroilluminati con LED RGB, di cui è possibile cambiare l'illuminazione agendo direttamente su una combinazione di tasti. Gli effetti luminosi sono 7, non molti a pensarci bene, ma considerando che spesso ci si diverte i primi giorni a cambiare continuamente l'illuminazione per poi lasciarne una statica, non è un gran problema.

Asus Cerberus 03

Tramite i tasti funzione è possibile memorizzare fino a cinque profili di gioco, che agiscono sulla retroilluminazione e sulle macro, che possono essere registrate separatamente.

Il test che abbiamo effettuato, che si compone semplicemente in diverse ore di gioco, è filato liscio, non abbiamo riscontrato particolari problemi. Il feeling d'uso è buono, tanto nei giochi quanto nella scrittura.

Verdetto

Diventa sempre più difficile dare un giudizio sulle tastiere da gaming, in quanto se non siete giocatori professionisti, molti modelli andranno più che bene, e difficilmente ne percepirete le differenze nell'ergonomia d'uso. La scelta quindi si sposta su una valutazione di caratteristiche, estetica e prezzo.

Asus Cerberus 10

In questo caso la Cerberus Mech è una tastiera poco appariscente, nonostante la retroilluminazione RGB, il design è più classico e meno vistoso rispetto alcune concorrenti. Ha tutto quello che può servire a un videogiocatore appassionato, senza però andare oltre.

Il prezzo, nel momento in cui scriviamo, è di circa 130-140 euro, superiore a quello che ci aspettavamo. Non troviamo tuttavia molta disponibilità nei negozi, quindi è possibile che nel tempo si abbassi. A questo prezzo la concorrenza è agguerrita e non sarebbe la nostra prima scelta. A un prezzo più basso diventa più interessante e probabilmente l'ideale per chi cerca una tastiera meccanica bilanciata, senza particolari fronzoli, ma solida ed efficace.


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