Risultati Benchmark: PCMark Vantage

Recensione - Test del processore Intel Core i7-990X Exreme Edition.

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a cura di Tom's Hardware

Risultati Benchmark: PCMark Vantage

Nella recensione delle CPU Intel Core di seconda generazione, abbiamo notato che il Phenom II X6 di AMD non offre migliori prestazioni perché la maggioranza dei componenti nella suite di benchmark non sembra avvantaggiarsi di più di quattro core.

Lo stesso problema è evidente sul Core i7 990X Extreme Edition. Questo ci dà la prima vera indicazione: questo processore da 1000 euro è semplicemente fuori posto nel settore desktop mainstream. Il risultato è che il Core i7 2600K da 330 euro occupa la prima posizione, seguito dal 990X e dal 980X.

Bisogna cercare attentamente per trovare esempi in cui i processori a sei core Gulftown superano il più efficiente Core i7 2600K Sandy Bridge. E, in PCMark Vantage, ne esiste solo uno: il test Communications. Secondo un documento di Futuremark, questa prova infatti impegna molto il processore.

Ci sono quattro componenti in Communications - tutti carichi di lavoro multitasking. Tre di questi coinvolgono la codifica o la decodifica AES come parte della lista delle operazioni da compiere (compressione dati, rendering di una pagina Web, Windows Defender e transcodifica audio completano il quadro). Questo offre ai chip Gulftown e Sandy Bridge un vantaggio poiché sono i soli a supportare AES-NI.

Il fatto che il Core i7 2600K offra un bandwidth dedicato per l'hashing AES, come vedete nei etst con SiSoft Sandra 2011, suggerisce che il chip Sandy Bridge dovrebbe prendere la prima posizione - a meno che, naturalmente, questa suite possa impegnare più di quattro core / otto thread.