DELL UP3017
CONTRO: Calibrazione OSD limitata; compensa uniformità che riduce contrasto e uscita.
VERDETTO: Nella categoria 16:10 non ci sono tante scelte ma Dell ha fatto centro con l'UP3017. Offre un'accuratezza fantastica ai gamut Adobe RGB, sRGB e DCI-P3 più una solida qualità costruttiva. L'aggiunta di un software di calibrazione in bundle lo rende uno strumento eccellente. Il prezzo, per la categoria, è ragionevole. Se state puntando a uno schermo professionale per lavoro color critical che offra un'altezza leggermente maggiore l'UP3017 è difficile da battere.
Di recente le differenze tra i monitor professionali si sono fatte più sottili. I prodotti sul mercato sono così accurati che tutto si riduce a scegliere dimensioni e risoluzione. La maggior parte dei pannelli è calibrata di fabbrica e i fattori di differenziazione sono segnati da caratteristiche e regolazioni specifiche.
Anche quando un monitor non offre la calibrazione di fabbrica, è spesso dotato di un OSD che dà la massima possibilità d'intervento, con controlli per il bilanciamento del bianco, la gestione del colore e la gamma. Molti prodotti offrono tutto questo tramite il software in bundle, altri tramite il menu. In questo articolo proviamo un monitor in formato 16:10, il Dell UP3017, un prodotto da 1300 euro circa. Il pannello IPS ha una risoluzione di 2560x1600 pixel e ci sono opzioni gamut prestabilite per Adobe RGB, sRGB e DCI-P3.
Specifiche
Non solo sono presenti modalità immagine calibrate di fabbrica per i color gamut più comuni, ma Dell offre in bundle anche il software Ultrasharp Calibration affinché sia possibile creare modalità immagine personalizzate con un calibratore i1 Display Pro. L'OSD ha un'opzione Custom con controlli per il bilanciamento del bianco su due punti, più un sistema di gestione del colore con slider per tonalità e saturazione.
| Pannello e retroilluminazione | IPS / W-LED, edge array |
|---|---|
| Dimensione e formato | 30in / 16:10 |
| Risoluzione e refresh rate | 2560x1600 @ 60Hz |
| Profondità colore nativa e gamut | 10-bit / Adobe RGB |
| Tempo di risposta (GTG) | 6 ms |
| Luminosità | 350 cd/m2 |
| Speaker | x |
| Ingressi | 2 x DisplayPort 1.2 in, 1 x DisplayPort 1.2 out, 2 x HDMI 1.4 |
| Audio | Uscita cuffie da 3,5 mm |
| USB | v3.0 - 2 x up, 4 x down |
| Consumi | 54 watt tipici |
| Dimensioni con base | 686 x 483-632 x 216mm |
| Spessore | 58 mm |
| Ampiezza cornice | 21 mm |
| Peso | 9,5 chilogrammi |
| Garanzia | 3 anni |
Il pannello è un IPS con un LED bianco ai bordi. La compensazione di uniformità è programmata per ogni singolo pannello in fase produttiva. L'obbligatorio supporto wide gamut è presente, permettendo un'impostazione DCI-P3 con punti colore che tra Rec.709 e Adobe RGB.
Tra le altre soluzioni abbiamo due USB 3.0 upstream assegnabili ai singoli ingressi video. Queste permettono a un UP3017 di servire due workstation. Si può usare anche l'uscita DisplayPort per collegare un secondo schermo a una singola scheda video.
La densità di pixel di 101 PPI è buona, simile a un 32 pollici Ultra HD. L'altezza maggiore può rappresentare un vantaggio per la produttività. È più facile affiancare due documenti o finestre del browser. I 16:10 furono considerati quasi morti fino all'uscita di alcuni monitor NEC, diversi mesi fa. Ora che anche Dell ha deciso di seguire la strada del produttore nipponico questo formato potrebbe tornare in auge.
Confezione e accessori
I cavi in bundle includono quello di alimentazione, il mini-DisplayPort e l'USB 3.0. Il manuale utente e il software Ultrasharp Calibration che supporta il colorimetro i1 DisplayPro di X-rite sono all'interno di un CD. C'è anche un report sulla calibrazione di fabbrica che mostra i risultati dei color gamut Adobe RGB e sRGB.
Il prodotto
L'UP3017 sembra grande se visto dal davanti, ma è solo un po' più ampio di un monitor da 27 pollici 16:9. La base occupa poco spazio ma è sufficiente per sostenere il pesante pannello. Lo strato antiriflesso ha lo stesso livello di durezza 3H di altri prodotti Dell ed è irreprensibile nel limitare i riflessi senza intaccare la qualità d'immagine.
 |  |
La cornice ha un'ampiezza inferiore a 2,5 cm su tutti i lati e nasconde piccoli pulsanti di controllo in basso a destra. Non ci sono icone che indicano la loro posizione, ma solo un piccolo LED che indica l'accensione del monitor. Lo stile del monitor è piuttosto minimalista; può essere inclinato (da -5 a +21 gradi), ruotato (30 gradi), regolato in altezza (150mm) e messo in modalità ritratto.
Le due porte USB laterali sono in versione 3.0 e rimangono attive quando il monitor è spento. La funzione è controllabile nell'OSD. Il profilo è abbastanza sottile, con uno spessore di 6,3 cm. La parte posteriore è liscia da un lato all'altro e il montante può essere rimosso per evidenziare il montaggio VESA 100mm. Un grande foro nel montante facilita la gestione dei cavi.
 | |
 |  |
Le porte di collegamento sono rivolte verso il basso. Ci sono due ingressi DisplayPort (uno mini) e un'uscita per il daisy-chaining. Avete anche due HDMI in versione 1.4. Due porte USB upstream favoriscono il collegamento di due computer a un singolo UP3017. Potete poi assegnare porte downstream a un ingresso video specifico. L'audio è supportato da un'unica uscita analogica (3,5 mm) all'interno della quale potete collegare le cuffie o gli speaker. Non c'è l'audio integrato ma potete controllare la sorgente del segnale audio.