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Risultati: color gamut e prestazioni

Il Philips 288P6LJEB è un monitor da 28 pollici con risoluzione 3840x2160 pixel venduto a meno di 600 euro. Una buona soluzione per la produttività, i videogiochi o entrambi gli usi? Scopriamolo in questa recensione.

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a cura di Tom's Hardware

Pubblicato il 04/02/2015 alle 10:00 - Aggiornato il 15/03/2015 alle 09:57
  • Recensione monitor Philips 288P6LJEB Ultra HD da 28 pollici
  • Confezione, layout fisico e accessori
  • Configurazione OSD e calibrazione del Philips 288P6LJEB
  • Risultati: luminosità e contrasto
  • Risultati: tracking scala di grigi e risposta gamma
  • Risultati: color gamut e prestazioni
  • Risultati: angoli di visione e uniformità
  • Conclusioni

Risultati: color gamut e prestazioni

Come nei test in scala di grigi e gamma, vi mostriamo per prima la modalità Color Temp del monitor appena tolto dalla scatola. C'è una leggera sottosaturazione nel rosso primario a tutti i livelli, mentre il blu è sovrasaturato di una simile quantità. Potete anche vedere errori di tonalità nel ciano e nel magenta. La parte migliore è il grafico di luminanza, che appare solido. L'unico problema che vediamo è che il rosso dovrebbe essere leggermente più luminoso per compensare la sottosaturazione.

Passando alla modalità User senza calibrazione, la classifica CIE è decisamente migliorata, anche se la luminanza evidenzia un bel calo. Il risultato generale non è buono e gli errori di colore sono visibili a occhio nudo. Ancora una volta raccomandiamo la modalità Color Temp a 6500K se non volete calibrare.

La calibrazione risolve errori nel ciano e nel magenta. La situazione di rosso e blu è però ancora un po' eccessiva. La nostra classifica sulla luminanza è anch'essa migliorata, con risultati quasi perfetti a tutti i colori. Il blu ora sembra migliore grazie alla riduzione di luminosità all'80 e al 100%. L'unica nostra rimostranza è che il rosso dovrebbe essere più luminoso. I valori Delta E dopo la modifica sono inferiori a tre, a eccezione del blu.

Ora torniamo al gruppo di confronto:

Dal punto di vista del colore avrete difficoltà a stabilire la differenza tra uno qualsiasi degli schermi Ultra HD da 28 pollici. Anche se non sono la prima scelta per i professionisti, offrono un'accuratezza decente per il loro prezzo di listino. Un Delta E di 2,05 è davvero rispettabile.

Gamut Volume: Adobe RGB 1998 e sRGB

I risultati sul gamut volume colore sono prossimi ai valori Delta E. Tutti gli schermi rientrano in una piccola finestra del 2,03%. Il colpevole, come si può immaginare, è il rosso primario. Sembra che la sua sottosaturazione sia una caratteristica comune di tutti i display basati sul pannello Innolux. Non si tratta però di un problema molto importante. Siamo abbastanza soddisfatti delle prestazioni di colore di ogni monitor nostro gruppo di confronto.

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