Recensione Notebook MateBook X Pro, l'ideale per professionisti e appassionati

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Matebook X Pro

 

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CONTRO: la precisione del touchpad non è sempre massima, la temperatura della scocca inferiore quando sotto carico diventa fastidiosa.

VERDETTO: MateBook X Pro è bello da vedere, costruito bene con materiali di qualità, la tastiera è ottima, il touchpad un po' meno. Le prestazioni sono tali da supportare tutte le attività dei professionisiti e l'autonomia vi permetterà di lavorare per tutta la giornata senza ricaricarlo. Insomma, un ottimo prodotto, ideale per professionisti e appassionati.

Bellissimo a colpo d'occhio, il Mate X Pro si propone come un notebook professionale, leggero, sottile e sufficientemente potente da gestire tutte le applicazioni professionali, e non solo. Scopriamo cosa offre la punta di diamante firmata Huawei, e soprattutto chi dovrebbe acquistarlo.

Estetica e materiali

Completamente realizzato in metallo, con copertura in vetro (Gorilla Glass) per lo schermo, ha uno spessore di soli 14.6 mm (nella parte più spessa), e pesa 1.33 Kg. Numeri a parte, è leggero e solido, dà sempre la sensazione di maneggiare un prodotto di elevata qualità, nonché resistente.

Mate 09

I caratteri distintivi sono la tastiera con tasti a isola, ai cui lati sono posizionati due altoparlanti, mentre al di sotto c'è un grande touchpad che occupa ogni millimetro disponibile. Il tasto di accensione è nell'angolo superiore destro, e integra il lettore d'impronte digitali.

Mate 01

Lo schermo ha una cornice di circa 5 mm, molto sottile, che diventa più spessa solo nella parte inferiore. Questo design ha impedito il posizionamento della webcam nel solito posto, cioè al centro della cornice superiore dello schermo. È stata infatti nascosta nella tastiera, sotto forma di tasto funzione.

Mate 11

Lo spessore ridotto ha impedito di popolare i bordi di connettori, che sono ridotti al minimo: a destra c'è un'unica USB 3.0, a sinistra due USB-C, una Thunderbolt e una usata dal connettore di alimentazione. Sempre in questa zona c'è il jack audio da 3.5 mm.

Configurazioni hardware

Sono disponibili due configurazioni hardware, entrambe di fascia alta. Una con Core i7-8550U, 8 GB RAM e SSD da 512 GB, l'altra con Core i5-8520U, 8GB RAM e SSD da 256 GB.

Mate 06

Noi abbiamo provato la versione con Core i7 e 16 GB di RAM, che non sarà disponibile ufficialmente in Italia. La differenza del quantitativo di memoria non cambia però il nostro giudizio, considerando che 8 GB sono più che sufficienti, oggi, per tutti i software più diffusi.

Schermo

Huawei ha adottato uno schermo LTPS da 13.9" di diagonale e una risoluzione di 3000x2000 pixel, quindi con rapporto 3:2 e una densità pixel di 260 PPI. È un touchscreen, ma non lo abbiamo usato quasi mai con le dita durante le due settimane in cui lo abbiamo usato; non escludiamo che a qualcuno possa tornare utile.

Mate 10

Di seguito i risultati dell'analisi statica dello schermo.

Abbiamo misurato una copertura del 96,8% dello standard sRGB e una luminosità di 413 cd/m2, valori vicini a quelli dichiarati dall'azienda (cioè 100% sRGB e 450 nits). La copertura colori è soddisfacente, così come la luminosità massima. Tuttavia, riguardo quest'ultimo parametro, la copertura in vetro a volte fa desiderare un po' di luminosità in più, nonostante sia già decisamente elevata per un notebook.

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Buona anche la gamma dinamica, con un rapporto bilanciato lungo i differenti livelli di luminosità. Da notare uno sbilanciamento sui toni freddi, con blu un po' più saturi del necessario e rossi leggermente slavati. 

Per quanto riguarda la correttezza dei colori, il valore DeltaE di 4.58 indica chiaramente che alcuni colori non sono corretti, e che si possono notare ad occhio nudo. Più nello specifico i toni del rosso sono quelli che accumulano i principali errori, mentre i verdi sono quelli che tendono a essere i più corretti. I toni carne accumulano invece un errore cromatico limitato.

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Abbiamo misurato anche la luminosità spaziale dello schermo, che mostra una buona uniformità, con differenze limitate tre le varie aree dello schermo. Lo strumento ci dice che l'illuminazione dello schermo è allineata nel bordo inferiore, e quindi c'è una perdita a mano a mano che ci si allontana dalla fonte, seppur rimane limitata. Solo con lo schermo completamente e la luminosità al massimo si riesce a notare questa situazione ad occhio nudo.

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Tutto sommato uno schermo promosso con ottimi voti considerando la tipologia di prodotto. Lo sconsigliamo solo se la necessità principale è un prodotto con colori di riferimento per uso professionali di foto e video.

Audio

I due altoparlanti stereo sono posti ai lati della tastiera, ma in realtà il suono proviene anche da due feritoie poste ai lati, nella parte inferiore. In pratica è una sorta di configurazione woofer+tweeter, anche se il suono che proviene dal fondo sovrasta totalmente quello "superiore". 

Mate 12

La qualità è buona ma non sorprendente. Abbiamo ascoltato notebook più validi sotto questo punto di vista. 

Tastiera e touchpad

Il sample in nostro possesso è dotato di una tastiera USA, ma consideriamo la nostra valutazione ugualmente attendibile dato che siamo soliti digitare senza guardare la tastiera. In un test di digitazione abbiamo raggiunto risultati non molto differenti rispetto quello che solitamente raggiungiamo con il notebook a cui siamo abituati quotidianamente. Con circa 85/90 battute al minuto e una percentuale di errore tra l'8 e il 10%, possiamo affermare che siamo di fronte a un'ottima tastiera.

Mate 13

I tasti offrono un'attivazione morbida, una corsa di poco più di un millimetro e un fondocorsa preciso. La distanza tra loro è perfetta.

Mate 14

Il touchpad è sensibile quanto basta, e anche preciso. In alcuni casi qualche errore durante il trascinamento può accadere, ma la curva di apprendimento per ottenere il massimo dal sistema di input è lieve.

Autonomia, rumorosità e temperature

La batteria ha una capacità di 57,4 Wh, e offre un'autonomia di molte ore. Usato per lavorare, con attività di posta elettronica, navigazione su web, YouTube e streaming musicale, abbiamo coperto le 12 ore, considerando le pause in cui andava in stand by. Insomma, potrete fare un'intera giornata lavorativa senza doverlo ricaricare.

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La rumorosità rimane sotto controllo anche quando il notebook è sotto carico, con la ventola al massimo di giri. Si sente un sibilo, che potrà infastidire unicamente se vi troverete in un ambiente totalmente silenzioso. 

Un po' più problematica la temperatura raggiunta dalla scocca in metallo. Se siete abituati a tenere il notebook sulle gambe sentirete del fastidio, che probabilmente si tramuterà in sollievo solo nelle giornate fredde. Non diventa incandescente, ma si assesta sui 35/40°, un tepore che darà fastidio ai più sensibili. 

Webcam

La webcam, come detto in precedenza, è nascosta nella tastiera. Questa soluzione non solo permette di mantenere intatto il design, ma sarà una caratteristica apprezzata da chi teme per la propria privacy.

La qualità è solo discreta, e verrete inquadrati dal basso verso l'alto, quindi vi costringe a una postura innaturale quando farete delle videochiamate. È una questione di abitudine.

Verdetto

Mate X Pro è senza dubbio uno dei notebook più interessanti del momento. La qualità di costruzione è esemplare, è bellissimo da vedere e si scrive molto bene. Promosso, anche se non a pieni voti, il touchpad, la cui integrazione con Windows non permette di utilizzare sempre le gesture multi-touch con disinvoltura. 

La piattaforma hardware permette di fare produttività, anche a un livello superiore alla media, e addirittura di usare qualche gioco, se proprio ne sentite la necessità. Tuttavia, soprattutto con software impegnativi, ci è successo svariate volte che la ventola partisse a pieno regime, per via del surriscaldamento dei componenti che si rifletteva anche sulla temperatura della scocca inferiore. In questo situazioni non abbiamo trovato molto confortevole tenerlo sulle gambe.

L'autonomia è un pregio, dato che potrete coprire l'intera giornata lavorativa senza doverlo ricaricare. Infine, la quantità di connettori per periferiche esterne è limitata, quindi tenetelo a mente se avete necessità di collegare molti accessori.

I prezzi di 1699 euro per il modello con Core i7, 8GB RAM e SSD 512GB, e di 1499 euro per il Core i5, 8 GB RAM e 256 GB SSD, sono adeguati.

Attualmente lo Huawei MateBook X Pro è disponibile solamente d'importazione da shop stranieri come GearBest.


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