reMarkable Paper Pro Move, il taccuino digitale che sta in tasca | Test & Recensione

reMarkable Paper Pro Move è il nuovo “taccuino digitale” per chi lavora in movimento e non vuole fare a meno di carta e penna. Basato sulle caratteristiche del reMarkable Paper Pro, ora tutto è compattato in un formato ridotto, con schermo da 7,3 pollici in forma allungata così da entrare facilmente anche in una tasca dei pantaloni o della giacca. Con il suo display Canvas Color e i Marker dedicati, permette di annotare, organizzare e condividere idee senza distrazioni, con un’autonomia che arriva fino a due settimane.

Lo abbiamo provato, vediamo come è andata la nostra esperienza.

Recensione in 1 minuto

Il reMarkable Paper Pro Move è un taccuino digitale da 7,3 pollici pensato per chi lavora in movimento. Leggero e sottile, si porta in tasca o in borsa e offre la stessa esperienza di scrittura su carta dei modelli più grandi, grazie al display Canvas Color e ai Marker dedicati. L’autonomia arriva fino a due settimane e la ricarica rapida garantisce giorni di utilizzo in pochi minuti. Il software include strumenti di scrittura, colori, modelli di fogli e la possibilità di convertire le note in testo e sincronizzarle nel cloud. Rispetto al Paper Pro (qui la nostra recensione), più adatto a progetti complessi grazie allo schermo ampio, il Move è ideale per appunti rapidi, annotazioni discrete e produttività quotidiana senza distrazioni.

Com’è fatto

Il reMarkable Paper Pro Move è stato progettato per essere un compagno di lavoro quotidiano, compatto e allo stesso tempo elegante. Le sue dimensioni ridotte — 195,6 x 107,8 x 6,5 mm — e il peso di soli 235 grammi lo rendono simile a un classico taccuino, facile da tenere in mano e comodo da riporre in una giacca o in una borsa. La struttura è realizzata in alluminio anodizzato con finitura sobria e vetro testurizzato, una combinazione che comunica solidità ma anche raffinatezza, rendendolo adatto a situazioni professionali dove anche l’estetica ha il suo peso.

Il cuore del dispositivo è il display da 7,3 pollici Canvas Color, basato su tecnologia E Ink Gallery 3. Non si tratta di uno schermo tradizionale come quello di smartphone o laptop, ma di un pannello che utilizza milioni di particelle d’inchiostro in quattro colori primari — ciano, magenta, giallo e bianco — combinate per creare fino a dieci tonalità e, grazie alla tecnica del dithering, fino a 20.000 sfumature diverse. Questo significa che non ci si limita al bianco e nero, ma si possono arricchire appunti, schemi e annotazioni con tocchi di colore utili per distinguere concetti, sottolineare parti importanti o organizzare meglio le informazioni.

L’esperienza visiva è naturale e rilassante: lo schermo riflette la luce come la carta, ma all’occorrenza è possibile attivare una retroilluminazione così da estenderne l’uso in situazione in cui manca una fonte d’illuminazione esterna.

L’esperienza di scrittura è affidata ai Marker sviluppati da reMarkable, strumenti pensati per restituire la stessa sensazione del tratto su carta. Le punte, arricchite con carbonio, offrono la giusta resistenza alla superficie del display, producendo un attrito simile a quello di una penna su un foglio. Ogni segno appare istantaneamente, senza lag percepibile, e questo permette di scrivere, disegnare o annotare con naturalezza. Nella versione Marker Plus è presente anche una gomma digitale integrata, utile per chi lavora spesso in modalità di bozza o necessita di correggere rapidamente.

Dal punto di vista tecnico il Paper Pro Move integra un processore dual-core Cortex-A55 da 1,7 GHz, accompagnato da 2 GB di RAM LPDDR4 e 64 GB di memoria interna. Questa dotazione lo rende veloce nella gestione dei documenti, fluido nella scrittura e capace di archiviare migliaia di pagine senza la necessità di un supporto esterno. Il sistema operativo è una versione personalizzata di Linux, ottimizzata da reMarkable per garantire un’esperienza priva di distrazioni e dedicata esclusivamente alla produttività e alla concentrazione.

L’autonomia è affidata a una batteria da 2.334 mAh che, grazie all’efficienza dello schermo e del software, assicura fino a due settimane d’uso regolare. Nei momenti di emergenza, la ricarica rapida permette di ottenere circa tre giorni di utilizzo con soli dieci minuti di collegamento alla presa. La ricarica e il trasferimento dei dati avvengono tramite una porta USB-C, mentre la connettività cloud e le funzioni di sincronizzazione passano attraverso il Wi-Fi integrato.

La compatibilità con file PDF ed ePUB amplia le possibilità d’uso, trasformando il dispositivo non solo in un taccuino digitale, ma anche in un lettore di documenti e libri. Questo lo rende ideale per chi deve studiare, rivedere relazioni o consultare testi durante i viaggi. L’organizzazione dei contenuti è affidata a un sistema di cartelle, quaderni e tag, che consente di mantenere ordine anche in un archivio molto vasto.

Inoltre, le note possono essere convertite in testo digitale con un semplice tocco, semplificando la condivisione via email o l’inserimento in report e presentazioni.
Infine il Paper Pro Move s'inserisce in un ecosistema più ampio, con applicazioni desktop e mobile che permettono di accedere e modificare i propri contenuti su diversi dispositivi. Con un abbonamento Connect, è possibile sbloccare funzioni avanzate come modelli esclusivi, archiviazione cloud illimitata e ricerca nella scrittura a mano. In questo modo, il tablet non è solo un supporto per scrivere, ma diventa un hub portatile per la gestione delle idee, che accompagna l’utente in ogni contesto professionale.

Esperienza d’uso

L’esperienza d’uso del reMarkable Paper Pro Move è stata pensata attorno a un concetto chiave: avere sempre a disposizione uno strumento pratico e immediato per catturare idee, senza le distrazioni tipiche di smartphone e computer. La prima sensazione che restituisce è quella di portabilità estrema: le dimensioni compatte e il peso piuma permettono di tenerlo in mano come un piccolo taccuino, scrivere anche stando in piedi e riporlo facilmente in tasca o in borsa. È il classico dispositivo che si porta con sé senza pensarci troppo, e questa naturalezza d’uso lo distingue nettamente dagli altri modelli della gamma. La penna, sempre collegata nel bordo destro (mentre si ricarica) non mancherà mai.

La scrittura resta il cuore dell’esperienza. Lo schermo Canvas Color non è un display qualsiasi: restituisce la sensazione fisica della carta grazie alla superficie testurizzata e alla risposta delle punte dei Marker, che oppongono la giusta resistenza e producono un tratto istantaneo, fluido e senza lag. Scrivere o disegnare sopra questo schermo non significa solo “inserire dati”, ma compiere un gesto naturale che incoraggia la concentrazione e la creatività. Il fatto che il display rifletta la luce ambientale, unito alla presenza di una luce di lettura regolabile, consente di usare il dispositivo per ore senza affaticare gli occhi, un aspetto che lo rende molto diverso da tablet e smartphone tradizionali.

Dal punto di vista software l’utente ha a disposizione diversi strumenti di scrittura e disegno: penne, pennelli, matite digitali, evidenziatori e gomme, tutti regolabili in spessore e resa. A questo si aggiunge la possibilità di sfruttare i colori primari e secondari resi possibili dalla tecnologia a inchiostro digitale, insieme ai toni intermedi che consentono un’ampia varietà di sfumature. Non è un dispositivo pensato per la grafica artistica avanzata, ma per chi ha bisogno di differenziare concetti, sottolineare informazioni o arricchire uno schema con accenti cromatici, le possibilità sono più che adeguate.

Un altro punto di forza sono i modelli di fogli digitali: righe, quadretti, planner settimanali, griglie e molto altro. Questi template aiutano a strutturare meglio il lavoro, sia che si tratti di prendere appunti veloci durante una riunione, sia di organizzare le attività della giornata. A questo si aggiunge la possibilità di ruotare automaticamente lo schermo per guadagnare spazio quando serve, convertire gli appunti in testo digitale con un tocco e condividerli via email o caricarli direttamente nel cloud.

Il confronto con il modello Paper Pro, più grande e con display da 11,8 pollici, aiuta a capire meglio l’anima di questo nuovo Move. Il fratello maggiore è uno strumento più adatto per lavori complessi, come la progettazione grafica, lo studio di documenti voluminosi o la creazione di schemi articolati: lo spazio extra sullo schermo offre una libertà che il formato compatto non può eguagliare. Tuttavia, nel contesto della vita quotidiana di chi si muove spesso, questo vantaggio può trasformarsi in un limite. Il Move, grazie al suo formato ridotto e alla leggerezza, diventa il dispositivo ideale per catturare appunti veloci, idee improvvise o annotazioni discrete durante un incontro. In altre parole, se il Paper Pro è il tavolo da lavoro dello studio, il Paper Pro Move è il taccuino che porti con te ovunque, senza pensarci, pronto a essere usato in qualsiasi momento.

Verdetto: chi dovrebbe acquistarlo?

Il reMarkable Paper Pro Move è un dispositivo che risponde a un’esigenza molto precisa: avere sempre a disposizione un taccuino digitale affidabile, elegante e pronto all’uso in qualsiasi contesto. La sua forza è nella portabilità estrema, nelle dimensioni compatte e nell’esperienza di scrittura che riproduce fedelmente quella su carta, arricchita però dai vantaggi del digitale come la conversione automatica in testo, la ricerca nelle note e la sincronizzazione cloud. Chiunque passi gran parte della giornata fuori ufficio, tra riunioni, trasferte o incontri improvvisati, può trovare nel Move un alleato ideale: leggero, discreto e sempre pronto a catturare idee senza la barriera di un laptop o le distrazioni di uno smartphone.

Non è però un dispositivo universale. Chi lavora su progetti complessi, disegni tecnici o schemi di grandi dimensioni troverà più comodo il Paper Pro da 11,8 pollici, che grazie allo spazio maggiore permette di sviluppare il lavoro in modo più esteso e dettagliato. Il Move, invece, dà il meglio quando serve immediatezza: appunti durante una conferenza, note prese in viaggio, bozze di un’intervista o semplici annotazioni quotidiane. In questo senso i due modelli non si sovrappongono, ma si completano, offrendo alternative a seconda del tipo di utilizzo.

Il verdetto è quindi chiaro: se cerchi un dispositivo che sia prima di tutto pratico, sempre a portata di mano e perfetto per la produttività in mobilità, il Paper Pro Move è la scelta giusta. Se invece il tuo lavoro richiede spazio e complessità, il modello più grande resta insostituibile. Se non ti interessa scrivere come con carta e penna, allora un tablet classico rimane una scelta migliore.