Rewind: la prima Xbox era più emozionante della Xbox One

Diamo uno sguardo a quali articoli occupavano le nostre pagine qualche anno fa.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Si dice che la tecnologia faccia sempre passi a gigante, e che vada fin troppo veloce per starle dietro. Probabilmente è vero, e spesso ci troviamo a guardare perplessi un cellulare e un computer appena presi ma già vecchi, perché è uscito il modello nuovo. Ogni tanto allora può tornare utile guardarsi indietro per mettere le cose in prospettiva: proviamo a farlo sui social media con l'hashtag #tomshwstory. Ed ecco alcuni articoli usciti su questo sito nel 2003 e nel 2004.

Maratona Benchmark: 65 CPU da 100 MHz a 3066 MHz

Era il febbraio del 2003 e Tom's Hardware era già sinonimo di benchmark che mettono sotto torchio l'hardware e comparative chilometriche. In questo articolo avevamo messo sul banchetto per 65 processori di Intel e AMD. Era prima delle architettura multi-core e il responso era facilmente prevedibile: quello con più MHz vinceva.

Trasformiamo la Xbox nel centro multimediale definitivo

La prima Xbox era apprezzata dagli smanettoni del mondo per i videogiochi, certo, ma anche perché si prestava molto bene a tante personalizzazioni. Era grossomodo un PC in effetti, e ci si potevano fare tante cose: per esempio modificarla e renderla un box multimediale per film, musica e fotografie. In un certo senso, e raquasi meglio della 360 e dell'Xbox One; incredibile!

Altri 15 case sotto il microscopio di THG

Dal giugno 2004 a oggi i PC sono cambiati, ma tra le poche costanti c'è ancora il fatto che vanno messi dentro a un case. Quelli testati nove anni fa avevano i design più svariati, e alcuni avevano un design che farebbe bella figura ancora adesso. Niente male, ma purtroppo sarebbe praticamente impossibile usarli con i componenti moderni, a meno di voler fare sforzi enormi per adattarli.

XGI: un nuovo contendente nel mercato delle schede video

Oggi il mercato delle schede video è saldamente nelle mani di Nvidia e AMD. Anche allora era così, per quanto all'epoca le Radeon fossero prodotte da ATI. Verso la fine del 2003 XGI aveva provato a incunearsi in questo duopolio, suscitando anche una certa curiosità. Purtroppo andò male: l'azienda fu rilevata nel 2010 per poi scomparire.

Zippy, la nuova tastiera luminosa

Ecco un altro prodotto del quale non abbiamo più sentito parlare. La Zippy era una tastiera progettata per i giocatori, dotata di retroilluminazione, alcuni tasti aggiuntivi e soprattutto una resistenza sopra alla media per l'epoca. Magari qualcuno era riuscito a comprarla e la sta ancora usando, chissà.

E secondo voi, cosa vale la pena di essere ricordato nella storia recente del mondo hi-tech?