Roccat Ryos TKL Pro, la tastiera meccanica dei progamer

Ryos TKL Pro è la nuova proposta di Roccat per i veri gamer. Tantissimi tasti programmabili, switch Cherry MX, illuminazione per ogni tasto e tanto altro ancora.

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a cura di Manolo De Agostini

Roccat ha presentato la nuova tastiera meccanica Ryos TKL Pro. Venduta a 140 euro e priva di tastierino numerico (per dimensioni pari a 23,3 x 40,4 cm), questa soluzione è stata costruita da zero per il mondo degli eSports, ma ciò non toglie che possa essere acquistata e usata da chiunque (forse con meno gloria).

La Ryos TKL Pro adotta switch Cherry MX Key: i consumatori possono scegliere tra quelli marroni, neri, blu o rossi. La tastiera offre anche l'illuminazione per tasto, il che significa che vedrete meglio i tasti in un ambiente buio rispetto a una tastiera con la classica illuminazione, grazie a LED dedicati a ogni lettera o simbolo.

La nuova tastiera include 470 macro programmabili e 2 MB di memoria flash per archiviare queste macro e altre impostazioni. Tutto è gestito da due processori ARM Cortex a 32 bit. Ci sono anche tre tasti (T1, T2, T3), sempre programmabili, nella cornice inferiore.

Le specifiche riportano anche che la Ryos TKL Pro è dotata di N-Key Rollover per impedire il ghosting, un polling rate di 1000 Hz, un tempo di risposta di 1 ms e 91 tasti programmabili in totale. La tastiera supporta anche la tecnologia Easy-Shift[+] di Roccat che permette all'utente di assegnare una funzione secondaria alla maggior parte dei tasti.

Dal punto di vista del design non ci sono grosse sorprese rispetto ai precedenti prodotti Roccat, ma c'è un grande poggiapolsi per permettervi rilassarvi tra una partita e l'altra. Al di sotto la tastiera ha cinque piedini in gomma che dovrebbero impedire spostamenti involontari durante le sessioni di gioco più concitate. Il cavo di collegamento al computer ha una lunghezza di 1,8 metri.

Per realizzare questa tastiera Roccat ha ricevuto i consigli di HyuN, famoso giocatore di StarCraft II, e così hanno fatto anche altri videogiocatori professionisti. Insomma, l'azienda tedesca non ha proprio lasciato nulla al caso.