Samsung Electronics ha consolidato la propria leadership nel mercato dei semiconduttori nel primo trimestre 2018. Secondo l'azienda di ricerche di mercato IC Insights, il colosso sudcoreano continua a godere dell'elevata richiesta di chip di memoria, non solo DRAM ma anche NAND.
Con vendite di chip per 18,6 miliardi di dollari, Samsung ha superato del 23% l'ex leader Intel. La casa di Santa Clara era al vertice del settore dodici mesi fa, con un vantaggio del 5% proprio su Samsung, ma nel secondo trimestre ha perso uno scettro che era saldamente nelle sue mani dal 1993 e da allora non l'ha più recuperato.
"È interessante notare che i prodotti di memoria hanno rappresentato l'83% delle vendite di semiconduttori di Samsung nel primo trimestre 2018, in crescita del 6% rispetto al 77% del Q1 2017 e di 12 punti sul 71% di due anni fa. Inoltre, le vendite non legate alle memorie nel Q1 2018 sono arrivate a 3,3 miliardi, in crescita del 6% sull'anno passato quando facevano segnare 3,1 miliardi".
Il boom del mercato delle memorie non sta premiando solo Samsung, ma anche gli altri produttori come Micron Technology e SK hynix, che hanno registrato crescite nelle vendite superiori al 40%. Guardando alla Top 15 nel suo complesso, le vendite di semiconduttori sono aumentate del 26% in un anno, con l'industria dei chip che ha registrato un +20% su base annua.
La classifica include otto realtà con base negli Stati Uniti (tra cui anche Broadcom, che ha lasciato Singapore), tre produttori europei, due sudcoreani e un'azienda per ciascuno di Taiwan e Giappone.
IC Insights fa notare infine che nella Top 15 trovano spazio TSMC, che produce interamente per conto terzi, e quattro aziende fabless. Escludendo TSMC, la classifica vedrebbe l'ingresso di MediaTek in quindicesima posizione con vendite per 1,69 miliardi di dollari.