Scarlett Johansson denuncia, l'IA mi ha rubato la voce

Una pubblicità creata dalla IA simula la voce di Scarlett Johansson senza il suo consenso.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Secondo quanto riferito da Variety, Scarlett Johansson ha intrapreso un'azione legale contro uno sviluppatore di app di intelligenza artificiale che ha utilizzato il suo nome e la sua immagine in una pubblicità online. L'annuncio promuoveva un editor di immagini IA chiamato "Lisa AI: 90s Yearbook & Avatar" e presentava una versione generata dall'intelligenza artificiale della voce di Johansson.

Come riportato da Variety, il breve spot, di 22 secondi, mostrava Johansson dietro le quinte durante le riprese di "Black Widow", dove diceva: "Che succede ragazzi? Sono Scarlett e voglio che tu venga con me." Tuttavia, la pubblicità si allontanava da Johansson, mentre una voce generata dall'intelligenza artificiale promuoveva il servizio e le funzioni disponibili.

Nella parte inferiore dell'annuncio, Variety riporta che Convert Software, lo sviluppatore dietro l'app, aveva incluso il testo che diceva: "Immagini prodotte da Lisa AI" I rappresentanti di Johansson hanno dichiarato a Variety che l'attrice non è mai stata un portavoce dell'app e che il suo avvocato, Kevin Yorn, ha affrontato la situazione in sede legale.

Yorn ha dichiarato a Variety: "Non prendiamo queste questioni alla leggera. Secondo la nostra procedura standard in tali circostanze, affronteremo la questione con tutti i rimedi legali a nostra disposizione." Né Yorn né Convert Software hanno risposto alla richiesta di commento da parte di The Verge sulla natura dell'azione legale.

Con l'accessibilità crescente dell'intelligenza artificiale, è probabile che vedremo casi simili in futuro anche in abbinamento alla tecnologia del deepfake che rende possibile la creazione di personaggi generati artificialmente.