Scelta browser, i piccoli si lamentano. Ingordi!

La possibilità di scegliere il browser su Windows, tramite una schermata, raccoglie le prime valutazioni delle aziende coinvolte. Opera esulta, mentre i piccoli sviluppatori insorgono e chiedono cambiamenti. Noi non siamo del tutto d'accordo.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Da alcuni giorni gli utenti europei di Windows XP, Vista e 7 hanno ricevuto un aggiornamento che integra nei sistemi operativi il "Ballot Screen", ovvero la schermata di scelta dei browser (Utente Windows? Tra poco sceglierai il browser). Il funzionamento (Browser Windows, una scelta non tanto casuale) vede la presenza di cinque browser nella finestra principale e altri sette in posizione di rincalzo, visibili scorrendo la barra laterale verso destra.

Distribuita da Microsoft su pressione dei concorrenti e dell'Unione Europea, questa opzione è destinata ad aprire maggiormente il mercato dei browser, facendo conoscere applicativi differenti a Internet Explorer anche ai meno informati.

Secondo Opera, l'obiettivo sembra raggiunto. La software house norvegese ha dichiarato che in tre giorni di "scelta" i download del proprio browser si sono triplicati. Certo, se da una parte il dato è incoraggiante sopra ogni più rosea aspettativa, dall'altro non possiamo non ricordare che l'azienda ha presentato Opera 10.50 (Opera 10.50, il browser più veloce per Windows?) proprio in concomitanza con l'aggiornamento di Microsoft. C'è quindi più di un motivo dietro alla crescita dei download.

Non tutti, però, sono felici della soluzione trovata di concerto tra Microsoft, UE e principali avversari del colosso di Redmond. Di chi stiamo parlando? Dei piccoli team che sviluppano browser alternativi e compaiono solo in seconda fascia nella finestra di scelta. In particolare Green Browser, Maxthon, K-Meleon, Flock, Avant Browser, Sleipnir e Slim Browser.

I piccoli sviluppatori stanno portando avanti una petizione per far sì che la Commissione Europea rettifichi la situazione. "Stiamo solo chiedendo una semplice aggiunta di testo o un elemento grafico che indichi all'utente medio che ci sono altre scelte spostandosi verso la parte destra della schermata. L'apparenza finale della schermata non permette alla vasta maggioranza degli utenti di sapere che ci sono più di cinque browser tra cui scegliere".

Un petizione che a nostro giudizio è un po' sterile e pretestuosa. Nonostante sia vero che la funzione primaria della schermata è quella di ampliare la scelta dell'utente, sono valide anche altre cose: i browser che compaiono in "seconda fascia" debbono ritenersi più che felici già di essere lì. Il 99% dell'utenza non li avrebbe mai conosciuti, in nessun modo. Così, invece, qualche utente in più potrebbero acquisirlo. Inoltre, pensiamo che la scelta principale, tra i cinque browser più aggiornati tecnologicamente e di frequente, basti e avanzi. Perché dirottare gli utenti su soluzioni che potrebbero non essere più sviluppate da un momento all'altro o rimanere "non al passo con i tempi"? La nostra posizione potrà far discutere, ma prima di tutto - a nostro giudizio - viene la sicurezza e la comodità degli utenti.

E un ultima cosa: non si può avere - sempre - la botte piena e la moglie ubriaca.