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a cura di Manolo De Agostini

É quasi divenuta una tradizione quella di Seagate, annunciare una o due volte all'anno una marea di nuove soluzioni per lo storage dei dati. Questa volta, siamo incuriositi dai piani dell'azienda - tra i prossimi sei e nove mesi - sulla tecnologia perpendicular magnetic recording technology (PMR), che sta scuotendo un'industria un po' troppo immobile. Questa tecnologia ha riportato vigore e battaglia tra i produttori di hard disk, e una dimostrazione chiara l'abbiamo con l'annuncio di Toshiba dei giorni scorsi: Toshiba - 200 GB con tecnologia PMR

Mentre Seagate non ha annunciato nulla che possa competere con l'offerta di Toshiba, l'azienda ha parlato di dieci nuove proposte per diversi settori di mercato nella quale l'azienda compete:

http://www.tomshw.it/articles/20060607/seagate_lineup_q2_2006.jpg

La linea di prodotti rivela una manciata di prodotti interessanti.

Innanzitutto, Seagate incrementerà la capacità massima di molti drive da 3.5" del 50%, passando da 500 GB a 750 GB - Seagate ufficializza i Barracuda 7200.10. Anche se 750 GB potranno sembrarvi molti, pensate che siamo nei giorni dell'alta definizione e 750 GB corrispondono a circa 15 dischi Blu-ray. Marc Jourlait, vice presidente del segmento marketing, afferma che la tecnologia PMR sarà la chiave per elevati aumenti di capacità, che porteranno a infrangere la barriera del Terabyte; tuttavia si affretta a dichiarare che non vedremo drive da 1 TByte entro l'anno, a meno di sorprese. Jourlait crede che gli hard disk da un Terabyte "saranno comuni in uno o due anni."

In secondo luogo, Seagate competerà con Samsung nell'arena dei drive ibridi. Seagate è stata molto silenziosa a riguardo nei mesi scorsi, ma sembra intenzionata a calare i suoi assi solo dopo l'arrivo di Vista sul mercato. Il Momentus 5400 PSD ibrido da 2.5" è una versione migliorata del drive da 160 GB Momentus PMR 5400rpm.

Il PSD sarà disponibile in due versioni, con 128 o 256 MB di memoria flash. I piccoli chip di memoria immagazzineranno spesso i dati d'avvio e ridurranno il tempo di avvio e ripresa di circa il 20%, secondo Jourlait. Allo stesso tempo, la tecnologia potrà incrementare la durata delle batterie dei notebook del 5/15% che si traducono in 30 minuti di energia per un portatile di nuova generazione. C'è un altro beneficio: Jourlait afferma che la vita degli hard disk sarà più lunga in quanto le testine saranno maggiormente a riposo e spesso l'hard disk potrà spegnersi completamente.

Il lato negativo sarà forse il prezzo, tuttavia Jourlait non ha rivelato i dettagli.

La terza mossa di Seagate è quella di trasportare la tecnologia PMR nel settore 1.8" con il modello ST18. La capacità non raggiungerà il modello di Toshiba da 1.8" PMR (80 GB). Tuttavia, la nota rilevante è che l'ST18 immagazzinerà 60 GB su un piatto a differenza del modello di Toshiba, che ne contiene "solo" 40 GB. Questo vantaggio porterà a Seagate un minor costo e un vantaggio per il consumatore grazie a consumi ridotti. In futuro non troppo distante Seagate proporrà una versione da 120 GB dell'ST18.

Seagate conclude annunciando i drive Mirra Sync e Share Personal Server, disponibili anche in configurazione da 750 GB.

I modelli ibridi da 2.5" e l'ST18 da 1.8" sono attesi per il primo trimestre 2007; Mirra Sync e Share server saranno disponibili nel terzo trimestre di quest'anno. I prezzi rimangono sconosciuti.

Ecco la galleria immagini delle nuove offerte Seagate: Galleria immagini