Skype cede alla pubblicità, ma non sarà invasiva

Josh Silverman, AD di Skype, ha svelato al Telegraph che a breve gli inserzionisti potranno fare pubblicità sulla piattaforma di comunicazione. Si tratta dell’unico modo per rendere l’attività sostenibile e consentire la fornitura di servizi gratuiti.

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a cura di Dario D'Elia

Skype ha deciso di puntare sulla pubblicità per continuare a essere competitiva e far quadrare i bilanci. Josh Silverman, AD dell'azienda, ha confermato in un'intervista al Telegraph che per continuare a fornire servizi gratuiti bisognerà concedere spazio agli inserzionisti. Si tratta della prima importante iniziativa del nuovo consiglio di amministrazione, insediatosi dopo il cambio di proprietà (eBay ha fallito, Skype torna da papà per 2 miliardi).

Skype video-conferenza a 5

Come ha sottolineato Silverman la novità "verrà introdotta in una modalità gradevole". È probabile quindi che le campagne saranno limitate e poco invasive. Ancora da svelare la modalità scelta: clip audio pre-telefonata o classici banner nel pannello di comunicazione.

Skype in ogni caso ha preparato il terreno annunciando proprio la settimana scorsa un taglio consistente delle tariffe internazionali. La sfida agli operatori tradizionali quindi si rinnova, e non è escluso che entro la fine dell'anno siano presentati nuovi servizi avanzati. Ad esempio, proprio in questi giorni è partita la Beta della video-conferenza a cinque; per i prossimi tre mesi il servizio sarà completamente gratuito, poi in futuro bisognerà abbonarsi.

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