Il nostro test include una buona parte dei dischi visti in questi anni e offre informazioni su numerosi drive di questa generazione. Sfortunatamente, non possiamo compilare un'esaustiva collezione di ciò che ci propone il mercato.
Tuttavia, i risultati ottenuti permettono di stilare delle chiare conclusioni finali. I miglioramenti nella capacità non sono drastici come nel passato, quando era consuetudine vedere un incremento del 100% (come, da 100 GB a 200 GB, per esempio). Le differenze di prestazioni che intercorrono tra una generazione di drive e la successiva possono essere sì misurate, ma solo in alcuni casi isolati possono essere percepite anche dagli utenti. Caratteristiche come il command queuing sono tecnicamente ottime, ma non hanno un grande impatto sulla vita reale.
Quindi, dal nostro punto di vista, l'argomento principale per aggiornare un drive che ha meno di tre anni è l'incremento della capacità. Come potete vedere dai risultati, il più grande hard disk (come capienza per piatto) è anche il più veloce.
Il drive Western Digital Raptor è l'eccezione che conferma la regola. Fin dalla sua introduzione, circa due anni fa, ha battuto tutte le controparti a 7,200 RPM nelle prestazioni e anche con un buon margine. Di pari passo con la tendenza nel mercato IT di fornire prodotti esclusivi a importanti produttori, non ci sono concorrenti che danno del filo da torcere al Raptor
Come già detto, un drive da 10,000 RPM incorpora una densità di dati e tecnologie che possono far incrementare notevolmente la barra delle prestazioni, senza dover rinunciare allo spazio, come per i Raptor da 36 e 74 GB.
Per coloro che vogliono aggiornare un sistema UltraATA, consigliamo attualmente l'Hitachi Desktop T7K250 perché mostra il miglior rapporto prezzo/prestazioni. Chi cerca maggior capcitào dovrebbe pensare alle offerte della famiglia WD3200 o la linea Barracuda 7200.8 che non soffrono di tempi di accesso troppo elevati ed entrambi offrono un'abbondante capacità.