Sotto la superficie
Sotto la superficie di Surface si nascondono tutti i meccanismi del sistema. La scelta della dimensione del tavolo non è casuale, poiché deve essere abbastanza capiente per ospitare tutti i dispositivi che permettono a Surface di operare. Tra questi troviamo due videocamera a infrarossi che si occupano di rilevare i movimenti effettuati sulla superficie del tavolo.
La risoluzione di queste videocamere è di 1280x960 pixel e permettono anche la rilevazione della forma degli oggetti posizionati sulla superficie. Il riconoscimento dei dispositivi può avvenire anche tramite codice a barre o tag specifici. Microsoft definirà con i vari brand uno standard per la rivelazione dei dispositivi da parte di "Surface". Una tecnologia a proiezione è responsabile della proiezione delle immagini sulla superficie del tavolo. La superficie è composta da un grosso schermo chiamato "multitouch", in grado di riconoscere gli input da più utenti simultaneamente. Questa è una delle principali caratteristiche che rende Surface molto user friendly, poiché più utenti contemponearamente possono utilizzarlo..
Infine c'è il sistema di controllo, cioè un semplice processore da PC (un Core 2 Duo di Intel), 2 GB di memoria e una scheda video di ultima generazione dotata di 256 MB di memoria video. La comunicazione tra i vari dispositivi che vengono appoggiati alla superficie avviene tramite protocolli WiFi e Bluetooth. L'interfaccia deriva da una versione modificata di Windows Vista