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Crucial ha pubblicato un aggiornamento firmware per gli SSD della famiglia MX100. La nuova versione, MU02, si può installare con il software Crucial Storage Executive oppure tramite un'immagine avviabile fornita dall'azienda da inserire su una chiavetta USB o un CD.
Le novità di questa versione includono migliori stabilità, efficienza e prestazioni durante le transizioni tra gli stati energetici (power state), una gestione più efficace degli ambienti con alimentatori instabili e di ambienti con problemi d'integrità nel segnale legato all'interfaccia SATA.
L'azienda statunitense - che ricordiamo essere il braccio consumer di Micron - ha migliorato anche i tempi di risposta nella lettura dei comandi SMART, corretto errori nella gestione dei comandi "NCQ Trim" ed è intervenuta modificando il modo in cui è riportato l'attributo 5 del sistema di monitoraggio S.M.A.R.T. L'attributo in questione si occupa di indicare il numero di blocchi danneggiati.
Visto quanto è successo per esempio con Samsung, che con gli ultimi firmware per i propri SSD ha avuto qualche problema di troppo, forse i possessori degli MX100 di Crucial dovrebbero pensarci attentamente prima di aggiornare. Non è detto però che si verifichino problemi.
 | Crucial MX100 da 128 GB | |
| Crucial MX100 da 256 GB | |
 | Crucial MX100 da 512 GB |
I Crucial MX100 sono SSD con memoria NAND Flash MLC (chip da 128 Gbit) prodotta a 16 nanometri. L'azienda ne parla come un prodotto non più in produzione, soppiantato dagli SSD Crucial MX200 e BX100.
La gamma di prodotti Crucial MX100 è tuttavia ancora disponibile in commercio in versioni da 128, 256 e 512 GB (solo le ultime due sono basate su memoria a 16 nanometri) in versione da 2,5".
L'azienda indica prestazioni in lettura e scrittura sequenziale rispettivamente fino a 550 MB/s e 500 MB/s, mentre le prestazioni casuali raggiungono 90.000 IOPS in lettura sul modello da 512 GB.