Stampa 3D di appartamenti e ville: belle ed economiche

WinSun rivoluzionerà il mercato immobiliare mondiale con la stampa 3D di condomini e ville. A Suzhou Industrial Park ha svelato una palazzina di 5 piani e un villone da 1.100 metri quadri.

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a cura di Dario D'Elia

Il costruttore cinese WinSun ha dimostrato che la stampa 3D di edifici consente ormai la realizzazione di vere e proprie ville. Se l'anno scorso le sue 10 casette realizzate in 24 ore avevano stimolato più curiosità che reale interesse commerciale (in Occidente), adesso con una villa di 1.100 metri quadri e una palazzina da cinque piani tutto potrebbe cambiare.

villa stampa 3d

Villa stampata in 3D

Presso lo Suzhou Industrial Park sono diventate quasi due attrazioni: appaiono curate, ben rifinite e graziose. La villa fa decisamente più scalpore poiché ha costi produttivi di circa 1 milione di yuan, al cambio 138.000 euro. Tantissimi per la classe media cinese emergente, ma davvero un'inezia se confrontati ai costi europei. Se in Italia dovesse mai aprire una filiale di WinSun quanto potrebbe costare farsi realizzare una villettina più "modesta"? Diciamo da 150 metri quadri?

Il colosso cinese si affida a una stampante 3D gigante – che misura 150 x 10 x 6,6 metri – e quasi un centinaio di brevetti correlati a ogni aspetto produttivo. Il materiale di costruzione ad esempio si deve a un mix di rifiuti da costruzione riciclati, fibra di vetro, acciaio, cemento e additivi speciali.

stampa 3d condominio

Il condominio

Ma Yi He, l'amministratore delegato di WinSun, ha spiegato durante la recente conferenza stampa che una stampante 3D di grande dimensione consente di migliorare l'efficienza produttiva. Oggi questa tecnica permette di risparmiare materiali tra il 30% e il 60%, nonché velocizzare i tempi tra il 50% e il 70%. Senza contare il costo del lavoro ridotto del 50% e domani anche dell'80%.

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Per altro si tratta di un'attività di costruzione pulita e a basso impatto ambientale. Il risultato poi rispetta ampiamente gli standard costruttivi.

Come se non bastasse WinSun ha fatto altri tre annunci. Il primo riguarda la collaborazione con Nile Sand Material Technology Co. LTD. per la costruzione entro due anni di 12 fabbriche nel deserto che useranno la sabbia per stampare mura per arginare la desertificazione. Il secondo tira in ballo un partner statunitense per sbarcare con la stampa 3D civile in una ventina di paesi. Infine in collaborazione con China Railway 24th Bureau Group saranno realizzate 5 fabbriche produttive in Cina, Messico e Russia. Si parla anche di una collaborazione con Korea KDC Corporation che sarà ospite all'EXPO di Milano.

Insomma, rappresenta davvero la nuova frontiera sia per la realizzazione di normali appartamenti, edifici e ville, sia magari per far fronte alle emergenze. In caso di terremoto o inondazioni si potrebbe fare a meno di prefabbricati e realizzare strutture sostitutive in tempi record.