Standard OOXML, ultima chiamata per Microsoft

Il formato Microsoft Office Open XML oggi avrà la sua ultima possibilità di essere approvato come standard ISO.

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a cura di Vincenzo Ciaglia

Il formato Microsoft Office Open XMLinizierà oggi il suo ultimo cammino verso la standardizzazioneISO. I delegati provenienti da 37 paesi del mondo si stannoincontrando a Ginevra per riconsiderare la proposta Microsoft eavranno tempo fino al 29 Marzo per votare.

"I membri del comitato ISO che hannovotato il draft di Settembre hanno 30 giorni per cambiare la loroidea sul formato Microsoft", ha dichiarato Roger Frost, addettostampa dell’evento. Nell’ultima votazione Microsoft ha raccoltosolo il 53% delle preferenze, troppo poche per l’approvazione.Intanto gli avversari di sempre – Sun e IBM - sono d’accordonell’affermare quanto sia inutile standardizzare un altroformato. Secondo Microsoft, invece, OOXML servirà adaumentare la competitività e la qualità dei prodottisoftware.

Ora Microsoft ha presentato allacommissione esaminatrice ben 6000 pagine di codice e specifiche.ODF, all’epoca, ne presentò solo 860. OpenOffice utilizza datempo il formato ODF, supportato anche da IBM e Sun Microsystems.Microsoft, invece, ha lavorato a stretto contatto con Novell –famoso vendor open-source – per migliorare l’interoperabilitàdei due formati. Per cambiare le proprie intenzioni di voto, lacommissione esaminatrice ha suggerito 4200 modifiche da apportare alformato OOXML. Ora vedremo se Microsoft accetterò i dovuticompromessi. Al meeting iniziato oggi a Ginevra si decideranno lesorti del formato OOXML.