Stop alle vendite di PC con Windows 7 preinstallato tra meno di un anno

La vendita di computer con Windows 7 preinstallato terminerà il 31 ottobre 2016.

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a cura di Manolo De Agostini

Microsoft ha aggiornato la pagina in cui informa l'utenza del ciclo di vita dei sistemi operativi. Per l'occasione l'azienda ha fissato una "deadline", ossia una data ultima, per la vendita di computer con Windows 7 preinstallato.

Il 31 ottobre 2016 Microsoft cesserà la vendita di PC con a bordo il vecchio sistema operativo, presentato sul finire del 2009. La data riguarda la versione Professional, ed è la stessa di Windows 8.1, che tuttavia ha debuttato quattro anni più tardi.

windows 7 portatile

Qualche mese prima, il 30 giugno 2016, toccherà invece a Windows 8 non poter più essere preinstallato su nuovi computer in vendita. In pratica se dopo quelle date troverete in commercio computer con Windows 7, 8 o 8.1 si tratterà solamente di scorte di magazzino.

Per quanto riguarda il supporto tramite aggiornamenti di sicurezza le date sono ben differenti, con Windows 7 supportato fino al 2020 e Windows 8 fino al 2023, almeno per quanto riguarda il supporto esteso.

In origine Microsoft aveva fissato lo stop alle vendite di PC Windows 7 alla fine di ottobre 2014, due anni dopo l'uscita del successore Windows 8, ma il gradimento del pubblico per questo sistema operativo, soprattutto in ambito aziendale dove i cicli di aggiornamento sono più lenti, hanno indotto l'azienda a rivedere la propria politica.

Dopo il 31 ottobre del prossimo anno le aziende dovranno usare i diritti di downgrade o esercitare i diritti Software Assurance con accordi Volume Licensing per installare Windows 7 sul nuovo hardware.

Per Microsoft la nuova data rappresenta la chiusura con il passato e un segnale di fiducia sul passaggio in tempi non troppo lunghi dei consumatori e delle imprese da Windows 7 a Windows 10.

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