Wireless Ethernet: da 820.11a a 820.11g

Continuiamo la nostra storia nel mondo dei computer occupandoci delle reti dati, sia cablate che senza fili.

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a cura di Tom's Hardware

Wireless Ethernet: da 820.11a a 820.11g

La maggior parte delle reti wireless è basata su diverse versioni dello standard 802.11, che comprende IEEE 802.11b, IEEE 802.11a, IEEE 802.11g, e IEEE 802.11n.

Il logo Wireless Fidelity (Wi-Fi) è assegnato a ogni prodotto certificato IEE 802.11, che garantisce la compatibilità con gli standard di riferimento. La certificazione è emessa dalla Wi-Fi Alliance, un'organizzazione internazionale no-profit che si occupa di testare e verificare i nuovi prodotti. La certificazione si è resa necessaria perché nello standard 802.11 ci sono alcune ambiguità che potrebbero generare problemi di compatibilità tra i diversi dispositivi. Se si compra un dispositivo dotato del logo Wi-Fi ci si assicura che funzionerà in armonia con altri senza problemi.

Il logo Wi-Fi garantisce l'interoperabilità dei vari dispositivi tra loro, ma alcuni costruttori hanno sviluppato tecnologie proprie per "accelerare" la connessione di rete. Era una pratica piuttosto comune nei primi dispositivi 802.11g, mentre i prodotti più recenti aderiscono più rigidamente agli standard. Queste soluzioni proprietarie possono in effetti offrire qualche vantaggio ma molte, se non tutte, non offrono interoperabilità tra diversi marchi. Ogni produttore fa le proprie scelte, e se si mischiano più marchi su una stessa rete gli eventuali vantaggi vanno persi.

Nota: lo standard Bluetooth per le comunicazioni a corto raggio, di cui parleremo più avanti, è pensato come complementare alle reti IEE802.11, non in competizione.

Nota 2: La grande popolarità delle reti 802.11 ha portato all'abbandono di altri possibili collegamenti senza fili, come HomeRF.