System76 rende Open Source anche la tastiera

System76 ha lanciato la sua prima tastiera completamente configurabile e Open Source, dando modo di personalizzarla in ogni sua parte.

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a cura di Antonello Buzzi

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System76 attualmente offre desktop, notebook e server preassemblati pensati per completare il suo sistema operativo open source Pop!_OS. La società ha dichiarato a marzo 2020 che avrebbe ampliato la sua gamma con una tastiera e, recentemente, sono comparsi maggiori dettagli sulla periferica in un repository Git pubblico individuato da Phoronix.

Sapevamo già che System76 voleva che la sua prima tastiera fosse altamente configurabile e strettamente integrata con le funzionalità di Pop!_OS come l'Auto-Tiling. Lo scorso anno, la società ha anche affermato di voler reimmaginare il layout di base della tastiera per rendere i tasti comuni più facili da raggiungere, riducendo lo spazio sprecato dalla barra spaziatrice ed altro ancora. Il repository Git pubblico ha mostrato che la tastiera dovrebbe presentare un PCB, uno chassis e un firmware open source, tasti e interruttori intercambiabili e un dock integrato con due connettori USB-C e USB-A.

System76 ha affermato che il telaio sarebbe stato costruito in alluminio fresato e Phoronix ha riferito che sarebbe stato prodotto a Denver, in Colorado. L'azienda ha anche affermato che «ogni foro è progettato e lavorato con precisione in modo che la sostituzione dei copritasti ed il collegamento dei cavi sia facile e sicuro per l'utente». La compagnia ha dichiarato che il prodotto verrà fornito con copritasti aggiuntivi per una maggiore personalizzazione e supporto per un'utility chiamata System76 Keyboard Configurator pensata per offrire una facile rimappatura dei pulsanti. La capacità di rimappare tasti specifici potrebbe rivelarsi fondamentale perché System76 ha apportato modifiche radicali al layout di tastiera standard, come mostrato dal seguente diagramma:

La società ha detto che prevede di offrire pulsanti extra, un estrattore per tasti e un estrattore per switch con ogni unità. Il PCB accetterà presumibilmente «qualsiasi switch RGB compatibile con MX», come gli switch Cherry MX RGB o Kailh BOX, che dovrebbero rendere facile per gli appassionati di switch meccanici utilizzare il loro equipaggiamento preferito. Come molte tastiere da gaming, System76 ha affermato che la tastiera offrirà anche un’illuminazione RGB indipendente per ogni tasto, supporto per il rollover a n tasti, oltre a una barra rimovibile che «può essere fissata magneticamente per aggiungere un angolo di 15° per una maggiore ergonomia». Al momento, tuttavia, mancano ancora due informazioni fondamentali: la data di lancio ed il prezzo. Attualmente non ci resta altro che restare in attesa di una comunicazione ufficiale.

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