I contendenti

Scopriamo se servono veramente delle periferiche speciali per giocare meglio.

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a cura di Tom's Hardware

I contendenti

Abbiamo scelto un gruppo di giochi che potesse rappresentare i generi più comuni, e allo stesso tempo mettere alla prova le funzioni aggiuntive delle nostre periferiche, spingendole al limite delle loro possibilità.

World of Warcraft.

Il genere di gioco che usa le macro più di tutti è certamente il MMO (Massive Multiplayer Online), e il suo miglior rappresentante è senza dubbio World of Warcraft, che conta milioni di giocatori in tutto il mondo. Non abbiamo voluto però fermarci ad un solo titolo, così abbiamo provato anche con Guild Wars, un altro MMO piuttosto conosciuto, che offre moltissime possibilità di personalizzazione.

Non ci sono però solo gli MMO. Ci sono anche i giochi di ruolo in terza persona, conosciuti come RPG, e tanti altri titoli con interfacce complesse. Abbiamo inserito quindi anche The Witcher, che propone meccanismi di combattimento complessi, che potrebbero essere facilitati dalla periferica giusta. Ovviamente non potevamo lasciare fuori gli FPS: abbiamo inserito nel test Far Cry 2, Call of Duty 4: Modern Warfare e Team Fortress 2.

Oltre a giochi e periferiche ci serviva un gruppo di controllo per avvicinarci il più possibile al metodo scientifico, vale a dire periferiche "normali", di quelle che si vendono insieme ai PC nei supermercati o che potete comprare per pochi euro in ogni negozio. Questi prodotti ci sono serviti per stabilire i livelli minimi di prestazioni, che poi abbiamo usato come termine di paragone per valutare le periferiche da gioco.

Abbiamo quindi usato una tastiera Dell standard abbinata a un mouse ottico USB della stessa marca, un abbinamento tipico per un computer acquistato in negozio. Entrambe le periferiche sono molto semplici e non hanno caratteristiche pensate per il gioco. Il mouse ha i due pulsanti standard e la rotellina, e nessun tasto programmabile. Per quanto riguarda l'audio, abbiamo usato microfono e cuffie separati, anche in questo caso "presi dal mucchio", senza badare molto a qualità e funzioni specifiche.

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Tastiera Dell a 104 tasti - Clicca per ingrandire.

Gli sfidanti sono:

  • Tastiera Logitech G19, uno dei modelli più recenti, che segue le tracce dell'acclamata G15.
  • Tastiera Microsoft SideWinder X6. Un modello con tasti retroilluminati e basso profilo, che offre controlli multimediali e funzioni programmabili.
  • Tastiera Saitek Eclipse Cyborg, con retroilluminazione e tasti programmabili.

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Microfono standard.

  • Mouse Logitech G9
  • Mouse Razer Lachesis
  • Mouse Microsoft X3
  • Gigabyte M8000
  • Headset Razer Megalodon 7.1
  • Headset Sennheiser PC 350s.

Parlando di sistemi di controllo da gioco, non si possono escludere i gamepad, anche se molti utenti PC ne fanno del tutto a meno. Questi prodotti si propongono come alternativa alla tastiera: idealmente, chi li usa con una mano, con l'altra maneggia il mouse. Il termine di paragone diretto ideale, quindi, è proprio la tastiera, anche se non si può certo dire che la sostituiscono, se non per il gioco. Ne abbiamo provati due.  

  • Gamepad Saitek Cyborg Command Unit.
  • Gamepad Belkin Nostromo N52

Abbiamo usato ogni prodotto per circa una settimana, in condizioni normali.