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Prestazioni e conclusioni

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a cura di Tom's Hardware

Pubblicato il 31/05/2018 alle 14:31
  • Test SanDisk Extreme Portable SSD, veloce e carrozzato
  • Prestazioni e conclusioni

Abbiamo selezionato un gruppo di prodotti per il confronto, incluso il LaCie Rugged RAID con due hard disk in RAID 0. Abbiamo incluso anche il SanDisk Extreme Portable 500 che ha preceduto il 510. Altri prodotti includono due SSD ADATA, un Plextor e un Silicon Power. Il Samsung Portable T5 SSD è il principale concorrente dell'Extreme Portable.

Test dimensione blocco

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test 02

Il nuovo SanDisk Extreme Portable SSD raggiunge prestazioni di lettura e scrittura sequenziale di picco superiori rispetto alla concorrenza grazie all'interfaccia USB 3.1 Gen 2. Questa conferisce all'unità l'accesso a un bandwidth fino a 10 Gbps, ma l'SSD SATA all'interno è il classico a 6 Gbps. La maggior parte delle altre unità usa la specifica Gen 1 che supporta un bandwidth di soli 5 Gbps verso il computer.

Il nuovo Extreme Portable è in grado di garantire prestazioni al pari degli altri prodotti o superiori con la maggior parte delle dimensioni dei blocchi. Il nuovo Extreme e il T5 raggiungono prestazioni superiori ad altri modelli quando i blocchi sono abbastanza grandi da sfruttare il bandwidth aggiuntivo.

Prestazioni lungo l'intero intervallo LBA

test 03

test 04

L'architettura è importante. La nuova 3D NAND TLC non soffre dello stesso calo prestazionale che vediamo con la vecchia tecnologia di memoria planare. La maggior parte dei dati scritti verso le unità portatili sono grandi blocchi di dati sequenziali come film, musica e giochi. File più piccoli spesso sono trasferiti così rapidamente che gli utenti non notano nemmeno il tempo che serve a spostarli.

In questo test leggiamo e scriviamo l'intera capacità usabile dell'unità con grandi blocchi. Questo fa emergere le inconsistenze prestazionali e, cosa più importante, qualsiasi perdita di throughput dopo che il buffer SLC si riempie.

Il nuovo Extreme Portable non mostra alcun segno di inconsistenza prestazionale durante la porzione di lettura o scrittura del test. Nel tempo questo cambierà se usate il file system exFAT con cui è distribuita l'unità. L'exFAT non passa il comando TRIM di ripristino delle prestazioni, quindi, alla fine, l'unità non avrà più celle pulite e le prestazioni caleranno. Questo è un problema con tutte le unità di archiviazione NAND portatili. Se avete intenzione di usare la vostra unità solo su Windows dovreste formattarla in NTFS affinché TRIM funzioni.

Test trasferimento file

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Non facciamo molti test con i software su prodotti di archiviazione esterna perché il carico tipico è per natura sequenziale. La maggior parte di noi legge e scrive semplicemente grandi pezzi di dati per archiviare o trasferire il dato da una posizione a un'altra.

Vediamo spesso le prestazioni misurate sotto forma di throughput, ma i risultati in termini di tempo sono più facili da interpretare perché la sensazione del tempo è universalmente comprensibile.

Abbiamo testato le prestazioni di trasferimento con una ISO Blu-Ray. Per il test sui giochi abbiamo usato rFactor per trasferire dati dalla cartella post-installazione alle unità portatili. Il test Directory è un blocco di dati da 15,2 GB che contiene un mix d'immagini, installazioni software, file ISO e multimedia.

Il SanDisk Extreme Portable SSD da 1 TB guida il gruppo in tutti e tre i test di trasferimento. Possiamo definire le vittorie tra i vari prodotti in base alla NAND che li compone: gli SSD portatili con 3D TLC e MLC si comportano molto meglio. Quelli con memoria planare (2D) TLC finiscono ben al di sotto degli altri. In alcuni casi il LaCie Rugged RAID con hard disk supera gli SSD con memoria planare TLC.

Conclusioni

Ci sono diversi prodotti emergenti in questo mercato, inclusi i modelli NVMe che si avvantaggiano di un throughput incredibile grazie a Thunderbolt 3. I dispositivi USB sono meno complessi e, più importante, offrono una compatibilità senza pari con i sistemi, sia vecchi che nuovi.

Il nuovo SanDisk Extreme Portable ha un design senza pretese. Pochi penserebbero che si tratti di uno degli SSD portatili più veloci sul mercato in base alle specifiche, alla confezione o all'aspetto. Dopo aver visto l'unità in azione, questo è l'SSD portatile che compreremmo oggi per il nostro uso personale.

SanDisk Extreme Portable SSD 03

Ci sono alcune cose che non ci piacciono ma con cui dobbiamo convivere. Ad esempio, le dimensioni complessive sembrano più grandi di quanto dovrebbero. Inoltre, il cavo non è collegato permanentemente, quindi si aggiunge all'ingombro complessivo. SanDisk dovrebbe includere anche una custodia per rendere più facile la portabilità, ma dovrete acquistarne una a parte. Il resto del design è solido. Il rating IP55 è un bel tocco se lo usate all'esterno, ma è il valore relativo alle cadute e agli shock è quello che potrebbe essere più utile.

Quando si parla di prestazioni di trasferimento pure, il nuovo SanDisk Extreme Portable è un livello sopra i modelli simili sul mercato. Per quanto riguarda il prezzo, siamo sopra il Samsung T5 Portable SSD nel momento in cui scriviamo, ma la serie dell'azienda sudcoreana è in commercio da più tempo, quindi è plausibile che il listino di SanDisk scenda con il passare del tempo.

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