Prendi l'ultimo modello!

Mentre il mercato degli hard disk è in fermento grazie ai Flash SSD e gli hard disk ibridi, Hitachi presenta due nuovi modelli di punta che si posizionano al vertice del settore dei dischi da 2.5".

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a cura di Tom's Hardware

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Come puntualmente accade, ad una nuova generazione di hard disk corrispondono nuove fascie di prezzo e prodotto. Aumentare la densità di dati ha senso per l'intera linea, così tutti gli hard disk saranno più veloci, rispetto ai modelli precedenti, e il processo di produzione faciliterà il passaggio a soluzioni molto apprezzate, come la riduzione delle parti mobili, e del numero di piatti. I produttori di hard disk hanno bisogno di nuovi modelli di fascia alta, con capacità superiore, per rispondere alla domanda di un certo segmento di utenti, e per continuare a occupare i primi posti, ma hanno bisogno anche di modelli di fascia media per vendere in grandi quantità. I modelli minori, infatti, sono responsabili di una parte considerevole del fatturato, in un mercato altamente competitivo, dove vendere più unità della concorrenza è fondamentale.

Avrete notato, certamente, che molti notebook di fascia media integrano hard disk con capacità definite, e piuttosto comuni. Ad oggi siamo ancora fermi a 80 GB, ma c'è una decisa tendenza che porta verso i 120 GB. Questi numeri rappresentano l'ammontare di dati che può essere attualmente immagazzinato all'interno di un singolo piatto da 2,5". Una soluzione con un singolo piatto da 120 GB avrà prestazioni pari alla versione con due piatti da 250 GB ma, grazie a un progetto più semplice, richiederà meno energia e sprigionerà meno calore.

Il consumo energetico è un'altra questione importante. Nel settore notebook non eccede i 5 watt, ma una differenza da 1 a 3 W è un'enormità in un notebook ultra-mobile. Pochi watt risparmiati potrebbero sembrare una piccolezza, ma, se si riduce l'energia consumata da ogni componente, la riduzione totali dei consumi può diventare di molti watt. Ciò si riflette sulla durata della batteria, e 15 minuti in più o in meno potrebbero fare la differenza, in diversi casi.

La maggior parte degli hard disk efficienti lavora a 4200 RPM - o persino a 3600 RPM se consideriamo le soluzioni da 1,8". I fanatici, tuttavia, saranno piuttosto delusi dalle loro prestazioni, sia per il tempo di accesso che per la velocità nel trasferimento dei dati. Le soluzioni da 5400 RPM sono il miglior compromesso tra prestazioni, capacità e consumi energetici. Gli hard disk per notebook da 7200 RPM, ultimamente, hanno consumi energetici minori, ma queste unità ad elevate prestazioni richiedono, comunque, più energia, come potete osservare dai nostri benchmark.

Gli hard disk SATA richiedono solitamente più energia delle analoghe soluzioni UltraATA, ma, in realtà, non è un criterio particolarmente interessante, perché non sempre è possibile scegliere l'interfaccia. Diventa, invece, importante se parliamo di hard disk esterni.

Nella nostra classifica degli hard disk mobile trovate molte delle soluzioni oggi sul mercato. Sebbene non sia sempre possibile testare ogni soluzione sul mercato, le classifiche forniscono un'eccellente risorsa per cercare l'hard disk ideale.