Ultra Durable 4 da Gigabyte, motherboard rocciose

La nuova serie di tecnologie Ultra Durable 4 dovrebbe consentire a Gigabyte di offrire schede madre qualitativamente migliori, in grado di supportare al meglio condizioni limite e problemi imprevisti.

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a cura di Manolo De Agostini

Gigabyte ha svelato la tecnologia Ultra Durable 4 Classic, un nuovo nome che fa da cappello a una serie di accorgimenti che l'azienda taiwanese adotta per realizzare schede madre di maggiore qualità. In genere si tratta di una scelta di componenti più accurata (condensatori allo stato solido, etc), una costruzione del PCB migliore (più strati di rame) e quindi una resistenza superiore sotto condizioni estreme - come l'overclock - per lungo tempo.

In un articolo vi avevamo parlato della terza versione (Ultra Durable 3, impatto su efficienza e prestazioni), ma lo sviluppo in casa Gigabyte non dorme mai e così ecco il quarto aggiornamento. Si tratta di un insieme di tecnologie che migliorano la versione precedente cercando di evitare l'insorgere di eventuali problemi con l'umidità, la scarica elettrostatica, le temperature elevate e gli sbalzi di tensione.

L'umidità, nel corso del tempo, ha un effetto deleterio sui metalli puri come l'alluminio e il rame. Le scariche elettrostatiche non sono certo un toccasana per l'elettronica e così anche gli sbalzi di tensione, che possono "friggere" tutto. La temperatura elevata può portare i componenti alla rottura, soprattutto i condensatori.

Un nuovo PCB in fibra di vetro dovrebbe offrire un livello d'isolamento superiore, risolvendo il problema dell'umidità e riducendo l'effetto corrosivo sui contatti presenti sul PCB. La protezione contro la scarica elettrostatica viene combattuta con chip capaci di garantire una maggiore resistenza, quindi selezionati alla "fonte".

Per quanto riguarda gli sbalzi di corrente, Gigabyte userà un sistema di protezione attivo che non contemplerà solo fusibili, ma ci sarà anche un chip dedicato. Componenti di prima qualità come i condensatori allo stato solito o MOSFET low RDS(on) permetteranno alla motherboard di lavorare anche con temperature estreme.

Una delle prime schede madre Ultra Durable 4 è la GA-H61M-DS2, una soluzione micro-ATX con chipset H61 per socket LGA 1155, dotata di slot PCIe 3.0 e pronta ad accogliere i processori a 22 nm di Intel,  nome in codice Ivy Bridge. Ulteriori dettagli potete trovarli qui.