Consumi
Abbiamo misurato il consumo in idle e c'è stato un ovvio vincitore: l'Hitachi Deskstar 7K1000.B. È il disco più recente tra questi quattro e ha richiesto quasi la metà dell'energia rispetto a quelli più vecchi. Ha senso però che guardiate con attenzione questo parametro, ma solo se avete già controllato i consumi degli altri componenti del vostro sistema. L'efficienza dell'alimentatore e il consumo del processore, della scheda video e della piattaforma sono molto più importanti di quelli dell'hard disk.
Hitachi offre il requisito energetico più basso durante il nostro test workstation di I/O. Gli altri seguono, mentre Samsung è ultima.
Il consumo durante il test di lettura in streaming non vede grosse differenze, ma l'Hitachi si comporta ancora meglio.
Le temperature di superficie sono spesso direttamente relazionate ai consumi, ed è il caso di questa comparativa: l'Hitachi Deskstar 7K1000.B esibisce la temperatura di superficie più bassa. Notare che tutti e quattro i dischi lavorano a 7200 RPM e sono basati su design a 2 piatti; c'è ancora una differenza del 10% tra l'Hitachi e il Samsung in questo particolare test.