Microsoft ha presentato i risultati del secondo trimestre fiscale 2010, concluso alla fine di dicembre. L'azienda ha registrato un incremento molto forte del fatturato e dell'utile netto, che hanno raggiunto rispettivamente i 19,02 miliardi e i 6,66 miliardi di dollari (+60% rispetto al periodo ottobre - dicembre dell'anno passato).
Nel trimestre sono state vendute oltre 60 milioni di licenze Windows 7, un traguardo mai raggiunto in tre mesi da nessuna versione. Proprio le vendite del nuovo sistema operativo hanno dato un grande impulso al fatturato (6,9 miliardi), in crescita del 72,5% rispetto ai 4 miliardi del secondo trimestre fiscale del 2009. Per quanto riguarda il settore server, l'incremento è stato più modesto, in quanto si è passati da un fatturato di 3,75 miliardi a uno di 3,8 miliardi.
Tra le note dolenti c'è il settore dei servizi online, che da un fatturato di 609 milioni dell'anno precedente è passato a 581 milioni. Anche la divisione business ha registrato fatturati in calo.
Per quanto riguarda la divisione Entertainment, che comprende Xbox 360, Games for Windows e Zune, l'azienda ha visto triplicare i profitti, anche se il fatturato è sceso. Le cause di questo passo indietro sono dovute al calo delle vendite dei videogiochi e della console Xbox 360. Nel trimestre Microsoft ha venduto 5,2 milioni di console, contro le 6 milioni dell'anno passato. C'è da notare, tuttavia, che l'anno scorso Microsoft aveva in campo titoli come Gears Of War 2 e Fable II. I costi della divisione, però, sono scesi del 23 percento a 478 milioni, grazie a una riduzione del costo di produzione dell'hardware Xbox 360. Che un ulteriore calo dei prezzi sia possibile?
"I risultati sono stati guidati in larga parte dalla forte domanda di PC", ha affermato l'amministratore finanziario di Microsoft, aggiungendo che il settore business non è andato benissimo a causa degli strascichi della recessione. Il mercato PC consumer, secondo Microsoft, è cresciuto di oltre il 20% anno su anno, mentre le vendite di PC business sono state piatte. I netbook hanno rappresentato circa l'11 percento del mercato PC - Windows ha una quota del 90% sui netbook, con Windows 7 installato su più della metà di questa base.