Lettiere per gatti | Le migliori del 2022
Le lettiere per gatti sono quel tipo di prodotto la cui scelta, di primo acchito, può sembrare un’operazione semplice. Come i più esperti sanno bene tuttavia, si tratta di uno degli acquisti più impegnativi tra gli articoli per il vostro micio, dato che quando si parla di igiene non esistono animali domestici esigenti quanto i felini, e dunque la scelta del prodotto giusto è fondamentale per il benessere dell’animale.
La lettiera è il principale accessorio da avere in casa per il benessere del vostro gatto, quello che non può mancare assolutamente sin dai primi mesi di vita, e proprio per questo, trovare il modello giusto può essere difficile. Ci sono tante e diverse tipologie di lettiere in commercio, che variano in base a caratteristiche come la struttura, il meccanismo di pulizia e a numerosi optional supplementari.
Per aiutarvi a scegliere il prodotto più adatto alle esigenze dei vostri amici felini, abbiamo stilato questa guida alle migliori lettiere per gatti in circolazione. La selezione dei prodotti comprende i migliori modelli per qualità-prezzo attualmente disponibili sul mercato, quindi troverete sicuramente quello perfetto per il vostro micio e per le vostre tasche.
Le migliori lettiere per gatti
- Lettiera semiaperta Iris Ohyama
- Lettiera aperta Iris Ohyama
- Lettiera ecologica KittyDoo
- Lettiera pieghevole Meipire
- Lettiera chiusa Curver
- Lettiera a pulizia automatica Petkit
Lettiera semiaperta Iris Ohyama
Lettiera aperta Iris Ohyama
Lettiera ecologica KittyDoo
Lettiera pieghevole Meipire
Lettiera chiusa Curver
Lettiera a pulizia automatica Petkit
Come scegliere la lettiera per gatti?
Come capita spesso quando si acquistano prodotti per i vostri animali domestici, non esistono scelte obbligate. Munirvi della lettiera per gatti più all’avanguardia, lussuosa o sofisticata non si rivelerà necessariamente un successo, quindi il nostro consiglio è di chiedervi prima quali siano le particolari esigenze del vostro amico peloso. La lettiera è quanto di più personale il vostro gatto possieda. Per usarla adeguatamente e con continuità, il felino dovrà sentirvisi a suo agio, considerarla un luogo riparato, sicuro e, soprattutto, pulito. A prescindere dal modello che sceglierete, sappiate che i mici detestano tanto gli spazi stretti quanto quelli troppo larghi.
La lettiera dovrà dunque possedere le giuste dimensioni: essere abbastanza ampia da permettere al micio di espletare i propri bisogni e scavare nella sabbia, ma anche sufficientemente avvolgente da evitare di causare spaesamento o confusione. In linea generale, se avete un gatto ancora cucciolo o attempato, state alla larga da lettiere giganti o a pulizia automatica troppo rumorosa. Qualora il micio fosse particolarmente sensibile, evitate anche i modelli aperti, in quanto i rumori esterni potrebbero distrarlo o persino spaventarlo.
Purtroppo, in questo ambito, la legge del colpo di fulmine si applica raramente: non è escluso quindi che dovrete investire un po’ del vostro tempo per far abituare il gatto alla nuova lettiera. Ma non temete, i felini hanno molto più interesse di voi ad avere a disposizione una loro toilette personale. Con un po’ di pazienza e le giuste considerazioni sarete entrambi contenti del vostro acquisto.
Come sono fatte le lettiere per gatti?
Nel complesso, esistono tre diverse tipologie di lettiere per gatti: aperte, chiuse e con accesso dall’alto.
Le lettiere aperte sono le più semplici ed economiche. Anche se di norma non presentano i comfort o le sofisticatezze delle altre tipologie di lettiere, hanno il vantaggio di essere molto spaziose. Durante l’uso, il vostro gatto non si sentirà costretto e potrà usufruire di tutto lo spazio di cui ha bisogno. Si tratta di un’opzione particolarmente utile non solo per i mici più disinvolti, ma soprattutto per quelli maggiormente sensibili agli odori. Ovviamente, però, dovrete munirvi anche della sabbia adatta. Da parte nostra, vi suggeriamo quella in silicio, che riduce al minimo lo spargimento di polvere e garantisce la massima neutralizzazione dell’odore.
Le lettiere chiuse sono lo standard della categoria, nonché il miglior compromesso tra prezzo, praticità e design. Si tratta del modello più comune, che troverete disponibile in numerosissime forme e dimensioni. Il principale vantaggio di questa tipologia è che trattiene tutti gli odori e, in parte, anche lo sporco. Per pulirla rapidamente e non avere troppe difficoltà, vi consigliamo i modelli scoperchiabili: grazie alle pratiche chiusure a click laterali, potrete rimuovere la parte superiore della lettiera e cambiare la sabbia, oppure lavarla in tutta comodità.
I modelli migliori presentano anche prese d’aria integrate con filtro a carbone e porticina opaca, che garantiscono una costante ventilazione dell’ambiente interno, mantenendo asciutto e congeniale alle esigenze del vostro amico a quattro zampe. La porticina opaca offrirà al gatto maggior privacy, ridurrà al minimo le distrazioni durante l’espletamento dei bisogni e impedirà alla sabbia di fuoriuscire dalla lettiera.
Per quanto riguarda le lettiere con accesso dall’alto, potremmo sintetizzare la loro filosofia in questo modo: tutto ciò che accade nella lettiera rimane nella lettiera. Come noterete da una rapida occhiata, stiamo parlando del top di gamma della categoria. Il prezzo sale, ma in maniera direttamente proporzionale alle funzionalità e ai benefici del prodotto. Proprio come indica il nome, l’accesso dall’alto azzera qualsiasi possibilità di spargimento di polvere o sporco. Se avete anche cani o altri animali in casa e volete tenerli lontani dalla lettiera, la struttura con accesso dall’alto è l’opzione più sicura che troverete in commercio.
Il vostro amico peloso avrà inoltre la massima libertà su come utilizzare al meglio la sua toilette: se preferirà, potrà espletare i propri bisogni dall’esterno, utilizzando la superficie superiore della lettiera come base d’appoggio; in alternativa, se il modello è sufficientemente spazioso, potrà entrare a sbrigare le sue cose nella cassetta, proprio come in una lettiera chiusa. Quelle con ingresso dall’alto sono anche quelle più solide e resistenti. Per i mici più attenti all’igiene, sono disponibili varianti con zerbino integrato, che a lavoro finito permetteranno al gatto di pulirsi adeguatamente le zampe.
Come si pulisce una lettiera per gatti?
Quando si parla di lettiere per gatti la parola d’ordine è una e una soltanto: pulizia. La caratteristica universale che accomuna ciascun felino domestico è l’avversione alla sporcizia. A prescindere da quanto l’ambiente della toilette sarà reputato comodo, intrigante o accogliente, saranno le sue condizioni igieniche a decretare la riuscita oppure il fallimento della vostra spesa. Per vostra fortuna, il mercato vi mette a disposizione tre diversi sistemi di pulizia della lettiera, progettati in base al tempo che siete disposti a dedicare alle operazioni di smaltimento dello sporco e al prezzo.
Le lettiere per gatti a pulizia manuale sono le più diffuse e comuni e, come suggerisce il nome, lasciano tutto il lavoro di sostituzione della sabbia e lavaggio a voi padroni. I modelli in questione sono economici e meno ingombranti delle altre due varianti. Per questo motivo, sono l’opzione giusta per chi ha un budget limitato o ha poco spazio a disposizione in casa. Ovviamente, questi due vantaggi devono essere compensati dalla vostra dedizione nel mantenere l’ambiente della lettiera costantemente pulito e asciutto: come è noto, i felini sono animali domestici schizzinosi e se vi scorderete di igienizzare la loro toilette per troppo a lungo rischierete di ritrovarvi i loro bisogni in giro per casa.
I modelli a pulizia semiautomatica si attivano tramite una leva o un rastrello che passeranno attraverso la sabbia, depositando i contenuti solidi in una cassetta separata o un sacchetto. Il sistema pulente farà anche in modo che gli odori non si disperdano nell’ambiente. Rispetto alle lettiere manuali, questi modelli vi permettono di limitare la vostra azione all’innesco della leva o del rastrello, che faranno il “lavoro sporco” al posto vostro senza consumare elettricità. Ciononostante, dovrete ricordarvi di svuotare il deposito di tanto in tanto.
Infine, ci sono i modelli a pulizia automatica, una vera e propria variante smart nell’ambito delle lettiere per gatti. Sono provviste di un sensore che attiverà il rastrello in dotazione nella lettiera a seguito di ogni utilizzo. La sabbia viene setacciata con precisione e i detriti trasportati direttamente nella cassetta igienica sottostante. Anche se si tratta del tipo di lettiere per gatti più costoso, è anche il più intelligente. È la scelta migliore per chi non ha la possibilità di controllare quotidianamente la lettiera del proprio micio. Il vostro intervento sarà infatti richiesto soltanto ogni 15 o 20 giorni circa, solo per svuotare il cestino di accumulazione dello sporco.
Che sabbia utilizzare nella lettiera?
I tipi più comuni di sabbie in commercio si dividono in tre classi: agglomeranti, assorbenti e in silicio.
La principale caratteristica della sabbia agglomerante è di appallottolare i bisogni del gatto in singoli blocchi, così da facilitarne la rimozione. Il vantaggio di questa tipologia è che trattengono efficacemente lo sporco: all’atto pratico, potrete ridurre i consumi di prodotto al minimo e non vi ritroverete con sgradevoli residui disseminati intorno alla lettiera. Inoltre, non dovrete neanche svuotare la lettiera per intero, ma limitarvi a rimuovere i blocchi di sporco e sostituirli con della sabbia pulita un po’ alla volta.
La sabbia assorbente è composta di granuli più sottili, pensati principalmente per neutralizzare la diffusione di liquidi e odori. Le proprietà assorbenti di questa sabbia si esauriscono col tempo, per cui a un certo punto dovrete svuotare la lettiera e sostituire l’intero carico.
Se cercate un buon compromesso tra le due tipologie, potete optare per la sabbia in silicio. Quest’ultima possiede dei granuli molto grandi e dall’aspetto salino. Il silicio vanta un’elevata capacità assorbente per liquidi e odori e, al contempo, non sviluppa polvere. I granuli, inoltre, tendono a saturarsi nel tempo, assumendo un distintivo colore giallino che vi avviserà che è tempo di rimuoverli e sostituirli.
Quali sono le altre caratteristiche delle lettiere per gatti?
Al di là delle caratteristiche basilari di cui abbiamo parlato sinora, le lettiere per gatti che troverete in circolazione offrono molti altri interessanti optional, che faranno contenti sia voi che il vostro micio. Alcuni modelli, per esempio, presentano una struttura angolare anziché regolare, che vi permetterà di risparmiare spazio in casa e piazzare la toilette in maniera maggiormente strategica.
Infine, un altro aspetto cruciale della lettiera per gatti è il bordo rialzato. Se c’è una cosa su cui voi e il vostro micio siete sicuramente d’accordo, è non volere sporco in giro. Per quanto possa sembrare un dettaglio semplice, un modello dal bordo rialzato impedirà a gran parte della polvere e dello sporco di fuoriuscire dalla toilette del vostro amico felino. I più esigenti di voi potranno anche considerare l’acquisto di una lettiera con tappetino o zerbino esterni, che il gatto sarà ben felice di utilizzare per pulirsi le zampe al termine della seduta.