La materia oscura non esiste e l'universo ha il doppio degli anni, la strana nuova teoria

Gli scienziati ci spingono verso una crisi della materia oscura, suggerendo che la curiosa forza ritenuta responsabile dell'espansione dell'universo non esista.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

La comunità scientifica si trova di fronte a quella che potremmo chiamare una crisi della materia oscura. Questa forza invisibile, che gioca un ruolo fondamentale nel mantenere coeso l'universo, è stata per anni un pilastro della fisica cosmologica. Tuttavia, nuove ricerche mettono in discussione i modelli attuali dell'universo, sollevando dubbi sia sulla sua età sia sull'esistenza stessa della materia oscura.

Questa nuova teoria rappresenta una svolta radicale rispetto ai modelli scientifici attualmente in uso, che ci aiutano a interpretare ciò che osserviamo dell'universo. Se confermata, potrebbe addirittura sconvolgere completamente la nostra comprensione del cosmo e della realtà in cui viviamo, eliminando completamente la materia oscura dall'equazione.

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Il dibattito è stato riacceso lo scorso anno, quando il fisico Rajendra Gupta ha avanzato l'ipotesi secondo cui l'età dell'universo riconosciuta fino ad oggi sarebbe il risultato di un'illusione ottica. Secondo Gupta, l'universo sarebbe in realtà molto più vecchio di quanto pensato finora, un fatto che eliminerebbe la necessità di ricorrere al concetto di materia oscura per spiegare la sua struttura e comportamento. 

In alternativa al concetto di materia oscura o energia oscura, Gupta propone di osservare l'universo da una nuova prospettiva. "Nella cosmologia standard, l'espansione accelerata dell'universo è attribuita all'energia oscura ma, in realtà, potrebbe essere dovuta all'indebolimento delle forze di natura mano a mano che l'universo si espande, e non all'energia oscura,” ha affermato.

Gupta non è il solo a mettere in dubbio l'esistenza della materia oscura: diverse pubblicazioni scientifiche hanno sollevato perplessità al riguardo. Tuttavia, le ricerche di Gupta potrebbero essere le prime a escludere completamente la materia oscura dalla teoria cosmologica e, se dovessero rivelarsi corrette, aprirebbero a nuove possibilità per esplorare le proprietà fondamentali del nostro universo.

La questione dell'età dell'universo è da tempo oggetto di dibattito nella comunità scientifica. Le ricerche iniziali di Gupta dello scorso anno hanno suggerito che l'universo potrebbe essere il doppio più vecchio rispetto a quanto stimato in precedenza, mentre altri studi suggeriscono che l'universo potrebbe essere in realtà molto più giovane; in entrambi i casi, i ricercatori dovranno convincere la comunità scientifica che il loro modello è più corretto di quello attualmente in uso, se vogliono che le loro teorie siano accettate.