IBM Simon Personal Communicator (1994)

Oggi tutti o quasi abbiamo un moderno smartphone, capace di fare cose che sarebbero state impensabili anche solo alcuni anni fa. Prima di questo incredibile oggetto c'erano però i normali cellulari, e tra di essi alcuni hanno lasciato il segno più di altri.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

IBM Simon Personal Communicator (1994)

IBM Simon Personal Communicator lead

Non ci fu un vero mercato dei telefoni cellulari fino agli anni '90, decade in cui i prezzi cominciarono a diventare accessibili a un gran numero di persone. In quel momento furono molte le aziende a cercare di trovare un proprio spazio, e tra queste ci fu anche IBM.

L'IBM Simon Personal Comunicator fu messo in commercio nel 1994 ed era l'evoluzione di un prototipo risalente a due anni prima. Anche in questo caso era un oggetto enorme rispetto agli smartphone moderni, ma è importante perché è in un certo senso il primo smartphone: oltre alle telefonate era anche (un po') un computer palmare: c'era un calendario, la rubrica telefonica, una calcolatrice, persino un client di posta elettronica e qualche gioco - anzi fu il primo ad avere un videogioco installato di fabbrica.  

Soprattutto, l'IBM Simon fu il primo della storia senza tastiera fisica: si controllava con un pennino. L'interazione risultante non era un granché, ma per questo e per altri aspetti questo modello ha fatto la storia.