Acer Liquid Mini

Recensione - Test dell'Acer Liquid Mini, smartphone Android da poco più di 200 euro.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Acer Liquid Mini

Abbiamo provato l'intera gamma Liquid di Acer: il primo Liquid, circa un anno fa, il Liquid E, anche nella versione Ferrari, e il Liquid Metal, il più potente tra tutti i modelli Acer. Tutti questi smartphone sono sempre rimasti nella fascia media del mercato, escluso il Ferrari Edition, che sale nella fascia alta di mercato solo per una questione di prezzo.

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Il Liquid Mini abbassa ancora l'asticella del prezzo, e si propone in un formato compatto, ma curato nella progettazione. Il layout è lo stesso degli altri Liquid, con lo schermo che occupa l'intera facciata anteriore e quattro tasti a sfioramento sotto di esso.

Le dimensioni sono pari a 110,4 x 57,5 x 13 mm, e pesa 109 grammi.

Nel bordo destro c'è il tasto d'attivazione e uso della fotocamera, assieme al bilanciere del volume. Nel bordo superiore c'è il tasto d'accensione/standby e il connettore audio jack da 3.5 mm. Nel bordo opposto c'è il connettore Micro USB per ricarica e trasferimento dati.

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Rimuovendo la cover si accede alla batteria, che nasconde il vano SIM. Il vano MicroSD è nel bordo destro, accessibile liberamente.

Bundle

Nella confezione, oltre al telefono, c'è il caricabatteria, cavo dati, auricolare e una custodia protettiva in finta pelle.