Gingerbread, la prossima versione di Android, oltre a un'interfaccia rivisitata totalmente (a quanto pare simile alla galleria 3D del Nexus One - Android 3.0 a caccia dell'interfaccia utente perfetta) richiederà smartphone con molti cavalli nel motore. Secondo voci di corridoio Android 3.0 (anche se a dover di cronaca l'autore dello scoop dice che Gingerbread non è la 3.0, bensì una versione intermedia come potrebbe essere la 2.3) sarà pronta a metà a ottobre e i primi prodotti che la integreranno arriveranno sul mercato tra novembre e dicembre.
Interessanti quelli che a quanto pare saranno i requisiti minimi di uno smartphone Android 3.0: processore da 1 GHz, 512 MB di RAM e almeno uno schermo da 3,5 pollici. I produttori che decideranno di realizzare prodotti con schermo da 4 o più pollici potranno raggiungere la risoluzione di 1280x760 pixel.
Date le specifiche, Android 3.0 sarà relegato ai dispositivi di fascia alta, mentre gli smartphone di fascia medio/bassa avranno la versione 2.2 o 2.1. Forse non è il massimo nel breve periodo in un ecosistema di smartphone e versioni così frammentato (una delle maggiori critiche ad Android è proprio questa), ma è probabilmente un primo passo per un'omologazione tecnica utile al fine di servire, su tutti i prodotti, gli aggiornamenti futuri. Staremo a vedere, in ogni caso dato che si tratta d'indiscrezioni prendete le informazioni riportate con le pinze.