Android cresce a dismisura, RIM arriva a Washington

Secondo una recente ricerca di mercato il sistema operativo per tablet che ha registrato la crescita maggiore nell'ultimo trimestre è Android, che ha superato il 30 percento delle quote di mercato. Apple resta sempre prima, ma al terzo posto arriva Microsoft con Windows 7, nonostante non abbia fatto nulla per meritarsi il successo.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Le quote del mercato dei tablet premiano sempre di più il lavoro di Google con Android. Stando al rapporto Global Tablet OS Market Share di Strategy Analytics, nel secondo trimestre di quest'anno le quote del sistema operativo di Mountain View sarebbero salite al 30,1 percento, contro il 2,9 percento dello stesso periodo dello scorso anno.

Android è il sistema operativo per tablet che è cresciuto di più

Il dato straordinario, tuttavia, è relativo a Windows 7, che compare in classifica al terzo posto, dopo iOS e Android, con una percentuale del 4,6 percento sul totale complessivo dei tablet venduti nel periodo in esame. È scontato che si tratti di un numero molto piccolo se paragonato al 61,3 percento di iOS e alla percentuale che abbiamo indicato per Android, ma è significativo perché lo scorso anno il sistema di Microsoft non figurava nemmeno in questa classifica.

L'azienda di Redmond non ha fatto nulla per migliorare l'esperienza di Windows 7 sui tablet, eppure i consensi sono in crescita, nonostante tutti sappiano che a fine anno arriverà il "prodotto serio" per tablet: Windows 8 (Microsoft toglie i veli al tablet con Windows 8).

A questo c'è da aggiungere che finora sono stati pochi i produttori che hanno investito su tablet con Windows 7, che non offre un'esperienza d'uso appagante con le funzioni touchscreen dei pannelli per tablet (Acer Iconia Tab W500, un po' Tablet, un po' Netbook).

Windows 7 è il terzo sistema per tablet con il 4,6 percento

Nel settore tablet Microsoft sembrerebbe quindi registrare risultati migliori persino rispetto a RIM, che sta facendo sforzi di marketing non indifferenti per cercare do convincere l'ampia platea di clienti business già acquisiti con il BlackBerry a comprarsi anche il PlayBook (PlayBook in Italia, Tablet per migliorare il tuo lavoro?). 

Il PlayBook si è aggiudicato la certificazione FIPS 140-2 dal National Institute of Standards and Technology

L'unico colpo grosso che l'azienda canadese sembra essere riuscita a mettere a segno è la certificazione da parte del Governo degli Stati Uniti: il PlayBook sarebbe l'unico tablet al momento ad essersi guadagnato la certificazione la certificazione FIPS 140-2 dal National Institute of Standards and Technology.

Questo riconoscimento è condizione necessaria e sufficiente affinché un prodotto possa essere considerato da parte del governo statunitense per un qualsiasi tipo di impiego.