L'IFA di Berlino che si è appena conclusa è stata il palcoscenico non solo per nuovi smartphone, ma anche di alcuni smartwatch. Per alcune aziende si tratta già del secondo o terzo modello. D'altronde tra soluzioni fatte in casa, come i prodotti Samsung con sistema operativo Tizen, e dispositivi basati su Android Wear, l'unica (delle big) a mancare all'appello è Apple, ma tra poche sapremo come sarà il tanto atteso iWatch, e se si chiamerà davvero così.
Rispetto a quanto avvenne con l'iPhone nel 2007, quando Apple diede il via all'era degli smartphone moderni (per come li intendiamo oggi), l'azienda statunitense non ha creato un nuovo mercato e arriva in ritardo. Google si è mossa con anticipo, tanto che Android Wear si trova su diversi prodotti, come LG G Watch, Moto 360 e Samsung Gear Live.
Il numero di applicazioni compatibili con questo sistema operativo cresce giorno dopo giorno e Google sta lavorando costantemente all'usabilità e alla connettività con gli altri dispositivi Android che ci accompagnano, smartphone e tablet. Per questo sono previsti alcuni aggiornamenti. La casa di Mountain View ne ha parlato sul proprio blog, annunciando ciò che ci attende nel corso dell'anno.
"Anzitutto stiamo portando la riproduzione di musica offline e il supporto GPS su Android Wear. Uscite per una corsa o un giro in bici con il vostro indossabile Android e lasciate il telefono a casa. Sarete in grado di ascoltare la musica archiviata sul vostro orologio attraverso le cuffie Bluetooth. E se il vostro orologio include un sensore GPS, potete tracciare anche velocità e distanza".
Il secondo aggiornamento, spiega Google, offrirà quadranti scaricabili, in modo che possiate personalizzare l'aspetto visivo della homescreen per mostrare le informazioni che volete vedere maggiormente - come il vostro calendario o le informazioni dai sensori per il fitness. "Gli sviluppatori lavoreranno presto sui quadranti redendoli disponibili su Google Play", assicura l'azienda.
| LG Smartwatch G Watch | ||
 | Samsung Gear 2 | |
 | Samsung Gear 2 Neo |
Insomma, aggiustamenti, abbellimenti e usabilità. Google è pronta ad accogliere iWatch come si deve. Il prodotto di Apple sarà all'altezza di Android Wear? Tra poco più di un giorno lo sapremo, sempre che Apple non sorprenda tutti rimandando ulteriormente la data di presentazione del suo smartwatch. Ormai però sembra improbabile.