Apple fa incetta di brevetti LTE per difendersi da Samsung

Apple nell'ultimo anno si è dotata di un ampio portafoglio di brevetti LTE. Più del 5% totale, sufficiente a garantirsi una posizione di forza in un'eventuale nuovo scontro legale con Samsung.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Apple sta facendo man bassa di brevetti LTE, in un'operazione che sembra preparatoria a un eventuale scontro legale con Samsung. Fino a un anno fa l'azienda californiana non aveva infatti proprietà intellettuali relative a questa tecnologia, mentre oggi ne conta ben 318, cioè il cinque percento del totale mondiale.

Questo è quanto ha raccontato l'Ufficio Coreano per la Proprietà Intellettuale (KIPO) a una testata locale, facendo notare anche che i brevetti sviluppati direttamente da Apple sarebbero solo 44, mentre gli altri sono stati comprati altrove.

I due contenendi si stanno preparando per il match di ritorno

Altri 115 brevetti in passato posseduti da Nortel inoltre sono oggi intestati al consorzio Rockstar Bidco, che include oltre ad Apple anche EMC, Microsoft e altri. Il totale dei brevetti su cui Apple può contare supera quindi i quattrocento.

Apple sembra quindi pronta ad affrontare Samsung in tribunale, se quest'ultima dovesse denunciare la violazione dei propri brevetti LTE. Una possibilità tutt'altro che remota, visto che secondo il Korean Times l'azienda coreana non aspetta altro che il prossimo iPhone sia ufficialmente in commercio per sguinzagliare gli avvocati.

L'esperto di brevetti F. Mueller in ogni caso ritiene che per Samsung non sarebbe una buona idea. "Ci hanno provato l'anno scorso con i brevetti 3G contro l'iPhone 4S, con una percentuale di vittorie pari a zero. Sconsiglierei vivamente a Samsung di usare i brevetti essenziali 4G/LTE per fermare l'iPhone 5", è la lapidaria opinione di Mueller.

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"Non migliorerebbe la posizione di Samsung, ma renderebbe le cose peggiori specialmente con le autorità antitrust. Secondo me un approccio ragionevole per Samsung sarebbe denunciare per ottenere diritti FRAND sui propri brevetti standard essenziali, non ingiunzioni".

Insomma, secondo questo esperto (ormai un punto di riferimento quando si parla di brevetti) Apple ha le armi giuste per ottenere contro Samsung lo stesso eclatante risultato visto nei giorni scorsi. Tutto dipende dall'azienda sudcoreana: cosa farà?