Apple in tribunale per estorsione, ma forse hanno esagerato

NT-K, l'azienda spagnola che era stata accusata da Apple di avere copiato l'iPad, ha risposto con una denuncia per estorsione. Cupertino ha portato avanti un'attività legale troppo aggressiva e intimidatoria, che ha portato al blocco ingiustificato delle vendite. E ora la deve pagare.

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a cura di Elena Re Garbagnati

La Nuevas Tecnologías y Energías Catalá (NT-K) ha depositato una denuncia per estorsione a carico di Apple. La casa di Cupertino aveva denunciato NT-K nel novembre del 2010 per la produzione di un tablet troppo simile all'iPad, e in quell'occasione aveva ottenuto il blocco dell'importazione dei prodotti in Spagna.

La baldanza di Apple l'aveva portata ad esagerare e a presentare anche una denuncia penale per contraffazione, che per fortuna è stata archiviata dai giudici spagnoli per mancanza di motivi fondati.

Il tablet di NT-K accusato di essere la copia dell'iPad

Nel frattempo NT-K è riuscita a dimostrare che il suo tablet non aveva nulla a che vedere con l'iPad e lo scorso agosto ha presentato una denuncia presso l'antitrust spagnola, la Comisión Nacional de la Competencia (CNC), sostenendo che Apple stesse cercando abusivamente di limitare ogni forma di concorrenza. L'atteggiamento particolarmente aggressivo della Mela però ha lasciato il segno e NT-K ha pensato bene di rendere pan per focaccia e di tirare in ballo l'estorsione.

Nell'interpretazione di Florian Mueller "NT-K è in effetti stata costretta a difendersi in un procedimento penale per contraffazione che non aveva nessun motivo di esistere, ma questo non fa dell'attività di controllo aggressiva di Apple un crimine". L'esperto in brevetti prosegue puntualizzando che secondo la legge spagnola, un atto è considerato estorsione quando qualcuno usa la violenza o l'intimidazione per arricchirsi, forzando un altro soggetto a commettere un atto o ad apportarsi un danno economico.

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La verità, secondo Mueller, è che "l'aggressiva applicazione dei propri diritti non è necessariamente un crimine", quindi il fatto che "Cupertino abbia cercato di arricchirsi a scapito NT-K con l'intimidazione legale e la forza della sua macchina giudiziaria, bloccando la distribuzione dei prodotti di NT-K" è un motivo che i giudici potrebbero reputare insufficiente per procedere.

NT-K dovrebbe invece vincere senza problemi una causa per richiesta di risarcimento danni, dato che i suoi tablet sono stati bloccati nei magazzini della dogana spagnola per più di un anno e che l'accusa di contraffazione non ha certo fatto bene all'immagine aziendale. Insomma, NT-K era divenuta famosa perché impersonava Davide che aveva battuto Golia, ma l'eccessivo ottimismo potrebbe in questo caso essere ingiustificato e forse questa volta la ruota della fortuna non girerà a favore della piccola azienda