Il mondo dell'intelligenza artificiale sta attraversando una fase di transizione importante con il rilascio di GPT-5, il nuovo modello di OpenAI che promette prestazioni significativamente migliorate rispetto al predecessore. Mentre molti utenti hanno già potuto testare le nuove funzionalità attraverso l'interfaccia diretta di ChatGPT, milioni di persone nel mondo utilizzano questa tecnologia attraverso piattaforme integrate, senza nemmeno rendersene conto. La più rilevante di queste implementazioni riguarda l'ecosistema Apple, che sta per compiere un salto tecnologico importante.
Apple abbraccia la nuova generazione AI
Secondo quanto riportato da 9to5Mac, iOS 26, iPadOS 26 e macOS Tahoe 26 integreranno nativamente GPT-5, sostituendo l'attuale GPT-4o utilizzato dal sistema operativo dell'iPhone. Questa transizione rappresenta un passo significativo per l'azienda di Cupertino, che porterà le capacità dell'intelligenza artificiale più avanzata direttamente nelle tasche di centinaia di milioni di utenti in tutto il mondo. Apple non ha ancora comunicato ufficialmente le date di rilascio di questi aggiornamenti, ma seguendo la tradizione degli ultimi anni, è probabile che arrivino nel mese di settembre.
Le novità rivoluzionarie di GPT-5
Il nuovo modello di OpenAI introduce cambiamenti sostanziali nel panorama dell'AI conversazionale. GPT-5 riduce dell'80% le allucinazioni, un problema che ha spesso afflitto i modelli precedenti quando fornivano informazioni inesatte presentandole come fatti verificati. Inoltre, il sistema è stato riprogettato per scegliere automaticamente la modalità operativa più adatta in base al tipo di richiesta dell'utente, alternando tra un approccio standard e uno ottimizzato per il ragionamento complesso.
Questa flessibilità operativa rappresenta una delle innovazioni più interessanti del nuovo modello. Gli utenti gratuiti dovranno accettare le scelte automatiche del sistema, mentre chi possiede un abbonamento a ChatGPT Plus potrà selezionare manualmente quale modalità utilizzare per ogni singola conversazione. Questa differenziazione nell'esperienza utente segna un approccio commerciale più strutturato da parte di OpenAI.
Interrogativi sull'implementazione mobile
Rimangono ancora molte domande aperte su come Apple gestirà queste nuove funzionalità all'interno dei suoi dispositivi. Non è chiaro se iOS 26 utilizzerà costantemente la modalità standard di GPT-5 o se avrà accesso anche alla versione con ragionamento avanzato, quella che OpenAI definisce "with thinking". Ancora più incerto è il destino degli utenti premium: potranno sfruttare i privilegi del loro abbonamento ChatGPT anche attraverso l'interfaccia Apple, oppure saranno limitati alle scelte automatiche del sistema come gli utenti gratuiti?
Una diffusione capillare già in corso
Nel frattempo, GPT-5 sta già espandendo la sua presenza su altre piattaforme strategiche. GitHub Copilot ha implementato il nuovo modello attraverso una preview pubblica, offrendo agli sviluppatori strumenti di programmazione assistita più potenti e precisi. Anche Microsoft ha integrato GPT-5 nel suo Copilot generalista, dimostrando come i partner strategici di OpenAI stiano accelerando l'adozione della nuova tecnologia. Questa diffusione multi-piattaforma suggerisce una strategia coordinata per portare rapidamente le innovazioni dell'AI di ultima generazione al maggior numero possibile di utenti finali.