Apple non riesce a fare i modem per iPhone, estesa la partnership con Qualcomm

Apple prolunga l'accordo con Qualcomm fino al 2027, sfide interne ritardano lo sviluppo dei modem 5G. iPhone 16 Pro userà Snapdragon X75 nel 2024.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Apple ha esteso l'accordo di licenza per i chip modem con Qualcomm fino al marzo 2027. La rivelazione è avvenuta durante la prima call dei guadagni di Qualcomm del 2024, con lo stupore degli appassionati. L'estensione, che si prolunga per altri due anni, consolida il continuo coinvolgimento di Qualcomm nelle prossime generazioni di iPhone.

Nonostante i continui sforzi di Apple per sviluppare un chip modem 5G interno, ritardi considerevoli hanno afflitto il progetto. Inizialmente previsto per il 2024, il debutto del chip è stato posticipato alla fine del 2025 o addirittura al 2026, come riportato dal guru tecnologico di Bloomberg, Mark Gurman. Le fonti suggeriscono che le difficoltà di Apple sono legate ai problemi con il codice Intel acquisito dalla sua attività di chip modem. La riscrittura del codice e l'incorporazione di nuove caratteristiche hanno inavvertitamente causato interruzioni delle funzionalità esistenti, contribuendo al prolungamento dei tempi di sviluppo.

Gli approfondimenti di Gurman evidenziano come Apple sia attualmente "lontana anni" dalla produzione di un chip modem in grado di eguagliare o superare le offerte di Qualcomm. Il gigante di Cupertino si trova di fronte all'arduo compito di evitare le violazioni di brevetto e al tempo stesso di navigare tra le complessità dello sviluppo dei modem.

Nonostante queste difficoltà, si dice che i prossimi modelli di iPhone 16 Pro, previsti per il 2024, saranno dotati del modem Snapdragon X75 di Qualcomm. Questa iterazione vanta un'aggregazione di portanti migliorata e un ricetrasmettitore più efficiente dal punto di vista energetico, promettendo una migliore connettività per i dispositivi di punta di Apple.

La decisione di Apple di estendere l'accordo con Qualcomm solleva dubbi sulla capacità dell'azienda di superare le sfide interne e di fornire un chip modem competitivo. Mentre i consumatori attendono con impazienza il prossimo iPhone, le dinamiche di questa partnership duratura giocheranno senza dubbio un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro della tecnologia di connettività di Apple.

Solo il tempo ci dirà se Apple riuscirà a destreggiarsi con successo nel complesso terreno dello sviluppo di chip modem o se Qualcomm continuerà a essere un solido alleato nel mondo in continua evoluzione della tecnologia degli smartphone.