Estetica, bundle e accessori

Recensione - Test dell'Archos 101 XS, un tablet da 10,1 pollici con piattaforma dual core Texas Instruments OMAP4470. La caratteristica peculiare è la presenza di una tastiera fisica all'interno della cover rigida.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Estetica

Le dimensioni del tablet sono pari a 273 x 170 mm, e lo spessore è di 8 mm. Dimensioni identiche per la cover/tastiera, con la differenza che lo spessore è di 5 mm. Il peso totale è di 800 grammi, 600 per il tablet e 200 grammi per la tastiera.

Archos 101 XS - Clicca per ingrandire

La fotocamera è alla sinistra dello schermo, una soluzione discutibile considerando che tutto lascia presuppore un uso principalmente orizzontale del tablet, quindi sarebbe stato più sensato posizionarla al centro del lato lungo superiore. Probabilmente tale scelta avrebbe comportato delle difficoltà costruttive superiori.

Nel bordo sinistro sono raggruppati i connettori Mini HDMI, la porta MicroUSB, il jack audio da 3.5 mm e il lettore di schede MicroSD. Tasto di accensione/stand by e bilanciere del volume sono invece nel bordo destro. Nel bordo inferiore ci sono invece i connettori magnetici per la tastiera.

La tastiera/cover è dotata di un connettore MicroUSB per l'alimentazione in modalità "connessa", mentre ricordiamo che all'interno non c'è alcuna batteria, diversamente per esempio dai Transformer di Asus.

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Bundle

Nella confezione è presente solo il caricabatteria e il cavo USB.

Connettori Archos 101 XS - Clicca per ingrandire

Tastiera

Il modello che abbiamo provato era un sample pre-produzione e non aveva una tastiera italiana, situazione che non ci permette di dare una valutazione del tutto completa sul feeling d'uso, ma possiamo condividere un'esperienza comunque valida. Per quanto riguarda l'attivazione dei tasti, la loro corsa e precisione, e la qualità, è abbastanza buona. La dimensione e il layout sono invece da ottimizzare.

I tasti sono piccoli, e quasi tutti delle medesime dimensioni. Lo spazio dovrebbe essere usato meglio, soprattutto perché buona parte dei tasti non li userete mai. La fila superiore è adibita all'interazione con il sistema operativo, la regolazione della luminosità dello schermo, l'audio, i comandi di riproduzione, come i tasti nella parte inferiore sinistra per l'interazione con il menù.

Tastiera Archos 101 XS - Clicca per ingrandire

A pochi centimetri ci sarà il tablet e sarà più semplice picchiettare con il polpastrello direttamente sullo schermo anziché usare la tastiera. Questo è ancor più vero dal momento che usare Android con una combinazione di tasti o con un mouse (che in questo caso è assente) non è l'ideale. Sarebbe stato meglio progettare l'intera tastiera attorno ai tasti necessari per la sola videoscrittura migliorando l'ergonomia d'uso in ambienti di produzione.

La reattività della tastiera è invece ottima, a patto che sia ben posizionata sui connettori. Usando il prodotto su una superficie non solida - per esempio sulle gambe - ogni tanto dovrete assicurarvi che il tablet sia ben centrato sui connettori magnetici.