ARM, la prossima CPU avrà "il più grande incremento di prestazioni degli ultimi 5 anni"

Il futuro dei processori smartphone: ARM pronta a svelare il potentissimo Cortex-X5 "Blackhawk" per prestazioni incredibili.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Secondo un recente resoconto della società di ricerca Moor Insights and Strategy, ARM è pronta a presentare il suo rivoluzionario core CPU Cortex-X5, nome in codice "Blackhawk". Previsto come il più potente core di CPU per smartphone fino ad oggi, il Cortex-X5 dovrebbe debuttare sui dispositivi in vendita entro la fine di quest'anno, raggiungendo ancora più prodotti in concomitanza di eventi come il CES 2025 o il MWC 2025.

Rene Haas, CEO di ARM, illustra l'ambiziosa strategia dell'azienda per colmare il divario di prestazioni tra i processori progettati da ARM e le implementazioni ARM personalizzate. L'obiettivo è chiaro: avvicinare in termini di prestazioni chip come i prossimi MediaTek Dimensity 9400 e Samsung Exynos 2500, entrambi destinati a incorporare il nuovo core CPU ARM Cortex-X, ai leader del settore come i SoC A18 Pro e Bionic di Apple.

Contrariamente alle aspettative, lo Snapdragon 8 Gen 4 non sarà dotato del nuovo core di CPU di ARM, in quanto i core di CPU Oryon di Qualcomm saranno i protagonisti di questo SoC.

Il chipset MediaTek Dimensity 9400 dovrebbe ospitare tre core Cortex-X5 e cinque core Cortex Performance, rinunciando a includere core a basso consumo, enfatizzando le prestazioni pure.

Il core Blackhawk di ARM ha attirato l'attenzione per l'impressionante aumento delle prestazioni IPC anno su anno, segnando il balzo più sostanziale degli ultimi cinque anni, come indicato dai benchmark di Geekbench 6. Inoltre, il rapporto di Moor sottolinea la prodezza del Blackhawk nelle prestazioni Large Language Model (LLM), mostrando le migliori capacità di AI generativa.

ARM afferma che la sua CPU Cortex è l'obiettivo principale per gli sviluppatori nel campo dell'IA, superando le NPU o le GPU. Il rapporto sottolinea che, sebbene NPU e GPU siano efficienti per le attività di IA, la CPU rimane la scelta più accessibile e diffusa per gli sviluppatori. Con il mondo che adotta sempre più modelli linguistici di dimensioni ridotte, la piattaforma di ARM, sostenuta da CPU e GPU dalle prestazioni più elevate, insieme alle librerie e ai framework di ML (Machine Learning) integrati, promette un'esperienza più efficiente sui dispositivi.

Mentre attendiamo con ansia il debutto degli smartphone dotati di Cortex-X5 "Blackhawk", la visione di ARM per un futuro orientato alle prestazioni nel regno dei processori mobile sembra più vicina che mai alla realizzazione. Il panorama tecnologico è sull'orlo di una trasformazione, con ARM che apre la strada a una nuova era di funzionalità per gli smartphone.