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Asus ROG Phone 5s Pro recensione: l'upgrade che i gamer si meritano

Vale la pena prendere in considerazione Asus ROG Phone 5s Pro o la sua variante base?

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Dopo aver provato quasi un anno fa quello che abbiamo definito "il re degli eccessi", ovvero Asus ROG Phone 5, è finalmente giunto per noi il momento di verificare con mano le novità introdotte dalla casa taiwanese nella versione più recente del suo smartphone da gaming.

Sì, perché ROG Phone 5s e la sua variante Pro - versione estrema su cui ci concentreremo nel corso di questa prova - non sono altro che dei refresh degli smartphone annunciati da Asus nella prima parte del 2021. Questi refresh, tuttavia, dimostrano l'attenzione di Asus per i dettagli e la voglia di portare nelle mani di gamer (e non) il miglior smartphone possibile.

Vale la pena prendere in considerazione Asus ROG Phone 5s Pro (o il modello "non-Pro")?

Perché cambiare ciò che funziona?

Trattandosi di semplici aggiornamenti nelle specifiche tecniche, Asus ROG Phone 5s e 5s Pro sono praticamente indistinguibili nell'aspetto se confrontati con i modelli che li hanno preceduti.

Rispetto al modello base di ROG Phone 5 che abbiamo provato nella nostra precedente recensione, tuttavia, questa volta abbiamo potuto mettere le mani sulla variante Pro che differisce leggermente lato estetico e funzionale.

Invece di un logo ROG illuminato da dei LED RGB, nella scocca posteriore di ROG Phone 5s Pro trova spazio un display di tipo PMOLED chiamato dall'azienda ROG Vision.

Questo display è in grado di mostrare alcune informazioni riguardo lo stato dello smartphone, ad esempio se si trova in ricarica, se è attiva la Modalità X oppure se si sta ricevendo una chiamata, e può essere personalizzato a piacimento anche con immagini, video o del testo tramite l'applicazione Armoury Crate preinstallata.

Presenti sulla scocca anche i due pulsanti touch aggiuntivi che possono essere mappati a delle azioni sullo schermo durante il gaming, riconoscibili perché posizionati al di sotto di alcune incisioni sulla copertura in Gorilla Glass 3, facilmente riconoscibili al tatto ed accessibili anche utilizzando la particolare cover protettiva in dotazione con lo smartphone.

Questi si vanno a sommare ai due pulsanti dorsali capacitivi presenti sul lato destro del prodotto e ai due pulsanti fisici disponibili sull'accessorio ROG Aeroactive Cooler 5, sempre presente in confezione di questo modello "Pro" e collegabile allo smartphone tramite i pogo pin sul lato sinistro dello smartphone. Tantissima attenzione, quindi, al fornire ai gamer il massimo della flessibilità e rapidità d'azione, sia con che senza la ventola opzionale esterna che aiuta tra le altre cose a mantenere sotto controllo le temperature.

Non cambiano le dimensioni generose ed il peso non sottovalutabile di 238g dal modello passato, come non cambia la forma ergonomica priva di angoli "taglienti" che garantisce un'impugnatura comoda del terminale indipendentemente dall'uso verticale o orizzontale.

ROG Phone 5s Pro è un dispositivo caratterizzato da un look a tratti aggressivo ed orientato al mondo dei gamer che tuttavia, come da noi già sottolineato nella recensione di ROG Phone 5, è in grado di compiacere anche gli utenti classici semplicemente alla ricerca di un prodotto ben costruito e completo.

Invariato anche il comparto fotografico, composto da una fotocamera principale da 64MP e una fotocamera grandangolare da 13MP accompagnate da un sensore da 5MP con lente dedicata agli scatti macro sul retro e una fotocamera frontale da 24MP posizionata nella cornice sopra al display.

Asus ha migliorato moltissimo negli anni il suo algoritmo di elaborazione delle immagini, permettendo agli utenti di ottenere dalle fotocamere dei propri dispositivi degli scatti più che validi, tuttavia nessuno acquisterà ROG Phone 5s Pro principalmente per le sue capacità di imaging.

Piccoli miglioramenti sempre graditi

Il display non cambia in dimensione, la diagonale è sempre di 6,78", e nemmeno in risoluzione (FullHD+) o frequenza di aggiornamento (massimo 144Hz). È stato però sostituito il pannello con un'unità AMOLED di nuova generazione prodotta da Samsung, la quale presenta come caratteristiche una sensibilità al tocco di 360Hz (rispetto ai 300Hz precedenti) e una maggiore luminosità massima.

Asus si premura anche in questo caso di fornire ai propri utenti un display dalle caratteristiche estreme, una latenza ridotta e un'accuratezza dei colori di altissimo livello. ROG Phone 5s e Pro vengono infatti calibrati in fabbrica per raggiungere un Delta-E<1 e sono certificati secondo lo standard HDR10+.

Il lettore di impronte digitali ottico sotto al display è sempre stato reattivo e preciso, anche se leggermente più lento dei più veloci disponibili sul mercato. A livello di velocità di sblocco ROG Phone 5s Pro si posiziona in classifica appena sopra al Google Pixel 6 Pro e leggermente sotto ad altri flagship quali Oppo Find X3 Pro e Samsung Galaxy S21.

Le differenze maggiori sono sotto la scocca

Il vero motivo per cui Asus ha però creato questa nuova famiglia di smartphone "s" è da ricercare sotto la scocca. Il già potente chip top di gamma Qualcomm Snapdragon 888 è stato sostituito infatti con la sua versione potenziata Snapdragon 888+.

A livello di utilizzo quotidiano non possiamo dire si notino delle differenze prestazionali, sarebbe una bugia. Essendo però che questi nuovi modelli andranno pian piano a sostituire nei negozi i prodotti precedenti, è da fare un plauso al brand per voler garantire ai propri utenti solo l'hardware migliore disponibile sul mercato.

ROG Phone 5s Pro è equipaggiato con 18GB di RAM, un valore che trovo sinceramente non necessario in alcun modo. Il modello base con 12GB di memoria RAM è già più che sufficiente a livello di capacità ed esiste anche un taglio intermedio dotato di 16GB di memoria di sistema, tutti dotati (in Italia) della stessa memoria interna da 512GB.

Questi valori sono per la maggior parte degli utenti davvero esagerati ma sono proposti tuttavia a prezzi incredibilmente allettanti rispetto alla concorrenza. Di questo parleremo però più avanti.

Il SoC di nuova generazione non è nient'altro che una versione ottimizzata e leggermente overclockata della precedente, la quale garantisce prestazioni single core maggiori ma sprigiona di conseguenza anche maggior calore.

L'ottimo sistema di dissipazione di Asus tiene a bada le temperature, ad ogni modo in lunghe sessioni di gioco e stress test estremi è possibile vedere un calo delle prestazioni dovuto al throttling che sopraggiunge leggermente prima dei vecchi modelli. Niente di cui allarmarsi tuttavia.

Smartphone Geekbench 5 Geekbench ML 3DMark PCMark Work 3.0 Speedometer 2.0 Jetstream 2
Single-core Multi-core CPU GPU NNAPI Wild Life Wild LifeStress Test Performance - -
Asus ROG Phone 5s Pro 1125 3700 443 1709 1251 5876(35,20 fps) 5828 - 4385(75,2%) 14390 89,2 (±1,6) 115316
RedMagic 6S Pro 1168 3701 367 1582 1686 5858(35,10 fps) 5875 - 5392(91,8%) 13367 79,3 (±2,6) 87189
Google Pixel 6 Pro 1006 2630 327 1381 1731 6534(39,10 fps) 6506 - 3820(58,7%) 11314 95,9 (±7,4) 80917

Continua la tradizione Asus nella cura della componente audio, anch'essa molto importante sia per i gamer che per gli utenti classici che vogliono lasciarsi andare di tanto in tanto nella visione di contenuti multimediali o nell'ascolto di musica.

Gli speaker stereo frontali, bilanciati e dal volume incredibile, sono un piacere per le orecchie. La presenza di un jack da 3,5mm per le cuffie, supportato da un DAC ad alta potenza, e di una gestione software granulare e facilmente personalizzabile dell'output completano l'esperienza. Speaker, microfoni e DAC non sono tuttavia cambiati rispetto ad ROG Phone 5.

Il solito campione di durata

Nonostante nel nostro test standard PCMark Work 3.0 Battery (eseguito con display bloccato al 50% di luminosità, rete Wi-Fi collegata e SIM card inserita) Asus ROG Phone 5s Pro non abbia ottenuto il nostro risultato migliore, fermandosi a "sole" 12:33h, nella vita quotidiana l'enorme batteria da 6000mAh si è dimostrata ancora una volta imbattibile.

Non esiste altro prodotto top di gamma in grado di resistere come gli smartphone ROG di ultima generazione, anche se questa durata si rispecchia in un peso e in uno spessore maggiori se confrontati a molti prodotti della concorrenza.

La batteria è divisa in due celle da 3000mAh, il che consente ad Asus di dividere in due il flusso di ricarica massimo di 65W compatibile con ROG Phone 5s Pro, caricatore incluso in confezione. Non mancano le moltissime impostazioni dedicate alla salvaguardia della salute della batteria che già abbiamo esplorato con il modello precedente.

Sono presenti due porte USB Tipo-C. Tuttavia, solo quella sul lato inferiore dello smartphone è utilizzabile per la ricarica mentre quella sul lato sinistro è riservata al collegamento degli accessori.

Asus ha imparato dai propri errori

Se ripensiamo al passato di Asus e della gamma Zenfone per quanto riguarda il software, è facile essere scoraggiati dalla discutibile interfaccia grafica e dalla quantità incredibile di bloatware presente nelle vecchie versioni personalizzate di Android realizzate dal brand.

Fortunatamente l'azienda taiwanese ha imparato negli anni dai propri errori e gli smartphone a marchio Asus/ROG sono diventati negli ultimi tempi dei punti di riferimento per quanto riguarda l'esperienza software pulita, veloce e non troppo distante da Android "stock" così come l'ha pensata Google.

Nonostante sia possibile applicare dei temi dalla grafica molto personalizzata e dallo stile aggressivo prediletto dalle aziende che operano in campo gaming, il software presente su ROG Phone 5s Pro può tranquillamente essere tenuto pulito e ordinato. Citando la review di ROG Phone 5:

"È bellissimo poter constatare che un software così ricco di funzioni, che però la maggior parte degli utenti probabilmente non utilizzerà mai, può comunque “nasconderle in bella vista” in modo che non diventino pesanti ed oppressive. Una volta attivato il tema classico di Android è quasi possibile dimenticarsi completamente che si ha tra le mani uno smartphone da gaming".

Le aggiunte di Asus sono tutte ben integrate nel sistema, nulla è fuori posto e tutte le funzioni extra sono ben categorizzate e soprattutto spiegate agli utenti con alcune righe direttamente dove è possibile attivarle. Purtroppo ROG Phone 5s Pro ad oggi ancora è fermo ad Android 11, ma confidiamo che il brand rilasci un aggiornamento OTA ad Android 12 al più presto.

Conclusioni: un aggiornamento specifiche sensato

Asus ROG Phone 5s e 5s Pro sicuramente non interesseranno a chi ha acquistato i modelli precedenti, ma hanno senso sia da un punto di vista della strategia del brand, sia per quanto riguarda i nuovi consumatori che vogliono affacciarsi al mondo degli smartphone da gaming.

Un po' come accade nell'universo dei laptop e dei PC desktop, Asus ha deciso di rimuovere dagli scaffali dei negozi (man mano che vanno esaurendosi) le varianti di smartphone equipaggiate con lo Snapdragon 888 classico per sostituirle con i modelli aggiornati, anche se solo marginalmente migliori.

Questo tipo di approccio permette all'azienda taiwanese di offrire agli utenti dei refresh parziali "riciclando" molte delle componenti già prodotte, mentre garantisce agli utenti interessati agli smartphone da gaming di avere tra le mani un hardware di ultima generazione, caratteristica fondamentale per il target di questi dispositivi.

I prezzi non sono per deboli di cuore, tuttavia c'è da sottolineare che per 999 euro (prezzo di ROG Phone 5s 12GB/512GB) è difficile trovare uno smartphone top di gamma con la stessa quantità di memoria e le stesse specifiche esagerate.

Sinceramente credo che salire di prezzo arrivando a 1099 euro per la versione 16GB/512GB di ROG Phone 5s oppure a 1299 euro per la variante Pro con 18GB/512GB non sia necessario. La memoria interna a disposizione non cambia ed il quantitativo maggiore di RAM non avrà alcun effetto sulle prestazioni, che siate gamer o no, in quanto già più che abbondanti nel modello base.

Il punto di forza di Asus, oltre ad un prezzo competitivo nella fascia premium e a un prodotto dalla qualità sopraffina, sta inoltre nell'ecosistema di accessori che mette a disposizione degli utenti. Nessun produttore può contare su una quantità di "extra" così cospicua. Questi, anche se assolutamente non necessari, sono in grado di soddisfare le esigenze di ogni genere di utente e permettono di godere al 100% dell'esperienza che ROG ha sapientemente preparato.

Voto Recensione di Asus ROG Phone 5s Pro



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • + Design iconico ed inconfondibile

  • + Fantastico display a 144Hz

  • + Speaker stereo con volume e qualità incredibili

  • + Jack da 3,5mm e DAC di qualità

  • + Specifiche tecniche esagerate

  • + Batteria di lunga durata

  • + Ricarica a 65W (alimentatore incluso nella confezione)

  • + Software personalizzabile

  • + Funzioni esclusive per il gaming e compatibilità con tanti accessori

Contro

  • - Peso e dimensioni

  • - Fotocamere sufficienti ma non entusiasmanti

  • - Manca la ricarica wireless

Commento

Asus ROG Phone 5s e 5s Pro non cambiano molto se paragonati ai modelli che li hanno preceduti, gli aggiornamenti messi in atto dal brand alla scheda tecnica hanno però senso soprattutto in ottica di sostituzione sugli scaffali dei negozi di ROG Phone 5 e 5 Pro. Se siete alla ricerca del miglior smartphone da gaming ad oggi presente sul mercato, grazie anche all'esteso ecosistema di accessori extra, non ha senso guardare oltre, ROG ha quello che fa per voi!

Informazioni sul prodotto

Immagine di Asus ROG Phone 5s Pro

Asus ROG Phone 5s Pro